La domanda di partecipazione al concorso straordinario bis dovrà essere presentata entro il 16 giugno 2022. Il percorso per il ruolo e l'abilitazione durerà per tutto l'anno scolastico 2022/23. Di seguito, tutte le informazioni utili per i docenti assunti a tempo indeterminato che intendono partecipare.
Requisiti di accesso
I docenti di ruolo possono partecipare al concorso straordinario bis se in possesso dei seguenti requisiti:
- abilitazione specifica o titolo di accesso alla relativa classe di concorso, oppure titolo analogo conseguito all'estero e riconosciuto in Italia;
- non aver mai partecipato alle procedure dell'art.59 comma 4 o, dopo aver partecipato, non aver ottenuto contratto a tempo determinato finalizzato all'immissione in ruolo;
- aver prestato, dall'anno scolastico 2017/18 al termine di presentazione della domanda, un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno 3 anni (anche non consecutivi).
Sono ammessi con riserva i docenti che hanno conseguito titolo all'estero e hanno presentato domanda di riconoscimento entro il termine ultimo previsto per la presentazione di domanda di concorso.
Il servizio su posto di sostegno, anche senza titolo di specializzazione, è un requisito valido per poter partecipare al concorso.
Partecipazione per sola abilitazione: è possibile?
No, non è possibile partecipare al concorso solo per ottenere l'abilitazione, che non può essere slegata dall'immissione in ruolo. La procedura, infatti, non è un classico corso abilitante, né un processo per conseguire l'abilitazione. Non è il superamento della prova, quindi, che permette ai docenti di abilitarsi, tanto che non esiste nemmeno un punteggio minimo.
L'abilitazione arriva dopo la conferma in ruolo, cioè dopo aver:
- svolto la prova orale;
- svolto formazione in collaborazione con le università e l'anno di prova e formazione nell'anno scolastico 2022/23;
- superato la prova finale;
- ottenuto assunzione a tempo indeterminato dal 1° settembre 2023 o dalla data di assunzione servizio.
Cosa possono fare i docenti di ruolo
In sintesi, i docenti di ruolo che vogliono partecipare al concorso straordinario bis devono essere coscienti del fatto che si tratta di un percorso, e non di un procedimento netto dotato di unica prova.
A loro disposizione una doppia possibilità:
- gli immessi prima dell'a.s. 2020/21 hanno potuto usufruire dell'art. 36 del CCNL, se assunti da GPS in una classe di concorso/grado di istruzione diversa/o rispetto a quella/o di titolarità (pertanto, non hanno dovuto lasciare in ruolo);
- gli immessi dall'a.s. 2020/21 (ovvero immessi prima ma assunti da GPS per la medesima classe di concorso/grado di istruzione di titolarità) hanno dovuto rinunciare al ruolo per partecipare alla procedura straordinaria (ciò in virtù di quanto disposto dall'articolo 399, comma 3, del D.lgs. 297/94, come modificato dal DL n. 126/2019, convertito in legge n. 159/2019) .
Tutto questo potrebbe rimanere invariato per l'anno scolastico 2022/23, ma non ci sono ancora notizie certe in merito.