Il decreto Aiuti Bis è stato approvato definitivamente dal Senato: in questo modo, si darà il via libera a 17 miliardi di euro destinati al contrasto dei rincari energetici, del gas naturale e dei carburanti, oltre che al rafforzamento del bonus sociale elettrico e gas e alla sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di luce e gas.
Le modifiche in ambito istruzione
Non mancano i cambiamenti che riguardano scuola e istruzione: in primis, la denominazione di "docente esperto" è stata definitivamente modificata in "docente stabilmente incentivato", la cui progressione economica verrà precisata in maniera definitiva dalla contrattazione collettiva.
Successivamente,è previsto un incremento di 32,12 miliardi di euro per l'anno 2022 del Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche, che potrà essere speso per acquistare:
- servizi professionali, di formazione e assistenza tecnica per la sicurezza nei luoghi di lavoro, per l'assistenza medico-sanitaria e psicologica e per servizi di lavanderia e di rimozione/smaltimento rifiuti;
- dispositivi di protezione, materiali per l'igiene individuale e ambientale e tutto ciò che possa rivelarsi utile per contrastare infezioni da Covid-19.
Misure confermate: sicurezza, asili nido e trasporto pubblico
Con il Decreto Aiuti Bis sono state confermate altre misure inerenti la scuola che, nel lungo termine, dovrebbero aiutare il settore dell'istruzione ad apportare notevoli migliorie dal punto di vista strutturale e logistico. Ecco le principali:
Messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole
Per l'anno 2023 sono assegnati 350 milioni di euro dalla Legge di Bilancio 2020 per l'efficientamento energetico e la messa in sicurezza degli istituti scolastici; verranno assegnati tramite scorrimento della graduatoria dei progetti ammissibili per l'anno 2022 e l'elenco dei beneficiari verrà reso noto dal Ministero dell'Interno.
Aumento posti disponibili negli asili nido
Le norme vigenti hanno stanziato fondi mirati all'incremento del numero dei posti disponibili negli asili nido privati, tenendo conto di un tetto massimo che ogni singolo istituto è in grado di garantire e sostenere.
Sostegno alle famiglie per la fruizione dei servizi di trasporto pubblico
Infine, per aiutare le famiglie nel sostenere l'impatto del rincaro dei prezzi dei prodotti energetici, è stato incrementato da 79 a 180 milioni di euro il fondo destinato all'emissione di buoni da utilizzare per l'acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale che potrà essere utilizzato entro il 31 dicembre 2022.