Il Consiglio dei Ministri ha approvato all'unanimità il Decreto Aiuti Ter, che prevede lo stanziamento di fondi destinati a privati, pubblici, attività e istituzioni per dare un supporto concreto nell'affrontare la crisi economica in corso.
Tra le varie misure previste spicca il fondo di 10 milioni di euro per le scuole paritarie, con una particolare attenzione ad alcune misure riferite agli istituti tecnici superiori.
Ma non solo: verranno stanziati 400 milioni di euro per il Servizio Sanitario Nazionale per fronteggiare i rincari specifici del settore ospedaliero, RSA e strutture private comprese. Al contempo, sono stati previsti anche circa 190 milioni di euro come sostegno per le imprese agricole insieme a interventi mirati alla riduzione dei costi del gasolio agricolo, dei trasporti e dell'alimentazione delle serre.
Bonus 150 euro una tantum per redditi inferiori a 20mila euro
Coloro che hanno dichiarato, nel periodo di imposta 2021, un reddito annuo lordo inferiore a 20mila euro, potranno usufruire del bonus una tantum di 150 euro, esteso anche ai pensionati e, in totale, a circa 22 milioni di persone.
Come specificato dal testo del decreto, il bonus va "in favore dei soggetti residenti in Italia, titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione".
I lavoratori dipendenti che, nella retribuzione imponibile nella competenza di novembre, non eccedono l'importo di 1538 euro possono ricevere il bonus tramite l'accreditamento dello stipendio relativo allo stesso mese erogato dal datore di lavoro.
Anche i lavoratori autonomi potranno usufruire del bonus, solo e soltanto se il loro reddito non superi i 20mila euro.
660 milioni di euro per posti letto universitari
Fino al completamento del PNRR è stato istituito il Fondo per l'housing universitario, dedicato alla creazione di nuovi posti letto all'interno di alloggi e/o residenze per studenti universitari. Il fondo ammonta a 660 milioni di euro.
La norma prevede che i nuovi posti letto previsti vengano destinati a studenti fuori sede individuati in base a specifiche graduatorie stilate sulla base del reddito personale/familiare e del merito.
100 milioni di euro per i trasporti
Anche il trasporto pubblico rientra nei piani del PNRR: verranno destinati 100 milioni di euro, accompagnati da altre riforme inerenti l'istituzione di un servizio pubblico locale.
Taglio accise fino al 31 ottobre
Considerata la persistenza del rincaro dei prezzi dei prodotti energetici, i tagli delle aliquote delle accise di benzina, diesel, Gpl e Gnl verranno prorogati dal 18 ottobre 2022 al 31 ottobre 2022.
50 milioni di euro per lo sport
Infine, anche lo sport potrà usufruire dei fondi del PNRR: per far fronte alla crisi economica che sta mettendo in ginocchio palestre, piscine e centri sportivi, i fondi destinati sono aumentati a 50 milioni per l'anno 2022. Verranno erogati come contributi a fondo perduto nei confronti di associazioni e società sportive dilettantistiche, oltre che a federazioni sportive nazionali.