Andare in pensione da precari senza aver mai ottenuto un contratto di docente a tempo indeterminato: in Italia si può. Per 44 insegnanti che erano nelle GAE fino all'anno scorso, è scattato il depennamento perché hanno maturato la pensione senza mai diventare insegnanti di ruolo: hanno raggiunto il limite di età per rimanere nelle liste dei precari.
La decisione di depennare questi docenti precari è stata presa a giugno, in corrispondenza dell'aggiornamento GAE, e diventerà effettiva a partire dal mese di agosto 2022.
La vicenda è stata segnalata da "il Mattino" e si svolge a Napoli. A giugno, l'Ufficio scolastico provinciale di competenza ha provveduto, infatti, alla pubblicazione delle liste aggiornate, che hanno portato alla luce i dati relativi all'età dei docenti precari.
Quaranta di loro hanno più di 60 anni e hanno insegnato all'interno delle scuole come supplenti, in attesa di un contratto e per essere immessi in ruolo. Cosa che non è mai avvenuta e, a seguito del depennamento, mai avverrà.
Nello specifico, tra le scuole dell'infanzia e le scuole superiori, abbiamo:
- 2 insegnanti di 63 anni;
- 12 insegnanti di 62 anni;
- 14 insegnanti di 61 anni;
- 12 insegnanti di 60 anni.
La percentuale più alta di precari ultrasessantenni si registra nella scuola dell'infanzia, dove essa si attesta al 7%, mentre nelle scuole elementari tocca il 4%.