Dopo tanta attesa, è stata infine pubblicata l'ordinanza che regola l'aggiornamento GPS 2022, con anche alcuni chiarimenti del Ministero e le FAQ di Universo Scuola. La finestra di presentazione va dal 12 al 31 maggio 2022, e abbiamo dedicato alla presentazione della domanda una guida apposita. Ci sono tuttavia ancora alcuni punti oscuri che potrebbero generare dubbi nei docenti che vogliono inserirsi nelle GPS. In particolare, vedremo:
- cosa succede quando si hanno dei titoli che non sono stati dichiarati nel precedente aggiornamento;
- quali sono le procedure da seguire in caso di errori nei titoli dichiarati;
- se vanno dichiarati nuovamente i titoli di preferenza posseduti.
Titoli precedenti il 2020: si possono dichiarare per l'aggiornamento GPS 2022?
Cosa bisogna fare se il candidato è in possesso di titoli conseguiti prima dell'agosto 2020, ma non li ha dichiarati nelle Graduatorie per le Supplenze 2020? SI tratta di titoli ormai persi oppure è possibile inserirli anche nella finestra di aggiornamento GPS 2022?
Da questo punto di vista, ci viene in aiuto la stessa ordinanza ministeriale, che afferma:
"Al punteggio posseduto dai candidati già iscritti nelle GPS, si aggiunge quello relativo ai nuovi titoli e servizi conseguiti successivamente al 6 agosto 2020 - termine per la presentazione delle domande di iscrizione alle GPS costituite per il biennio 2020/2021-2021/2022 - ed entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, ovvero a quelli già posseduti, ma non presentati entro la suddetta data del 6 agosto 2020."La risposta è abbastanza chiara. Per aumentare il proprio punteggio, si potranno dichiarare i titoli conseguiti dopo il 6 agosto 2020 ma anche quelli già posseduti a quella data ma non presentati. Non sarà tuttavia possibile dichiarare titoli che non erano considerati validi già nel 2020. Le tabelle di valutazione infatti non sono cambiate: qui il file con le tabelle.
GPS 2022: cosa succede se ci sono errori nei titoli dichiarati?
Con la questione dei titoli posseduti prima del 2020 e non dichiarati, l'ordinanza dà una risposta definitiva. Ma cosa succede se il docente che vuole inserirsi nelle GPS vuole cancellare un titolo dichiarato nel 2020 perché si è reso conto di un errore e non vuole correre il rischio di ricevere una supplenza ma perderla all'atto di verifica?
Come abbiamo già visto, l'ordinanza dice che:
"Al punteggio posseduto dai candidati già iscritti nelle GPS, si aggiunge quello relativo ai nuovi titoli e servizi"
Non è possibile intervenire e modificare quanto è stato dichiarato due anni fa. Di conseguenza, è necessario contattare l'Ufficio Scolastico e chiedere una modifica del punteggio durante la fase di verifica.
Ne consegue ulteriormente che il candidato può anche non presentare la domanda, dal momento che l'unica azione possibile sarebbe la correzione dell'errore.
Allo stesso modo, se il docente non ha un punteggio da aggiornare né cambiamenti di scuola o provincia da chiedere, può anche non presentare la domanda. Si legge nell'ordinanza:
"Agli aspiranti già inclusi nelle graduatorie provinciali costituite per il biennio 2020/2021-2021/2022, che non presentino domanda di aggiornamento/inserimento/trasferimento, è assegnato il punteggio con cui figuravano nelle relative graduatorie del precedente periodo."
Titoli di preferenza ed elenchi aggiuntivi: cosa dice l'ordinanza?
Il comma 4 dell'articolo 3 dell'ordinanza ministeriale che regola l'aggiornamento GPS 2022 chiarisce anche cosa bisogna fare nel caso i docenti abbiano dei titoli di preferenza.
Se, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, non è necessario presentare una domanda se non si chiedono aggiornamento del punteggio o trasferimento, diverso è il caso dei titoli di preferenza.
Si tratta infatti di titoli a scadenza che vanno rinnovati, pena la perdita delle preferenze:
"Le situazioni soggette a scadenza, quali il diritto di usufruire della preferenza a parità di punteggio, devono essere riconfermate, anche nel caso di sola permanenza. Pertanto, il personale interessato nel compilare la domanda deve barrare le apposite caselle della relativa sezione. In mancanza, i titoli di preferenza non vengono riconfermati nelle GPS."Anche coloro che sono iscritti negli elenchi aggiuntivi costituiti con il Decreto Ministeriale n. 51/2021 dovranno presentare la domanda per nuovo inserimento in prima fascia. Con la ricostituzione delle Graduatorie per le Supplenze, i vecchi elenchi non hanno più efficacia.