Fino al 30 ottobre saranno disponibili sul SIDI, area Alunni > Gestione alunni > Avvio anno scolasticole nuove funzioni per l'aggiornamento dell'Anagrafe Nazionale Studenti delle scuole di ogni ordine e grado, sia statali che paritarie.
Anagrafe nazionale degli studenti e dei laureati: cos'è
L 'anagrafe nazionale degli studenti e dei laureati (ANS) consiste in una banca dati ministeriale che ha come obiettivo il censimento di tutti gli studenti universitari iscritti al corsi di studio istituiti successivamente al DM 509 del 1999.
La realizzazione dell'ANS da parte del Miur è stato un passo molto importante in ambito universitario, perché permette di avere un quadro chiaro e completo delle carriere degli studenti, il che consente inoltre di poter monitorare le loro scelte e incentivare attività nazionali e internazionali.
Come funziona l'Anagrafe Nazionale degli Studenti?
Gli Atenei inviano al Ministero, in via telematica, tutti gli eventi inerenti carriera, immatricolazione alla laurea, contributi versati e anche eventuali trasferimenti. Successivamente, il Ministero si occupa di aggiornare le singole schede anagrafiche.
Obiettivi
L'ANS è stata istituita per raggiungere obiettivi ben precisi:
- valutare l'efficacia e l'efficienza dei percorsi di studio attraverso un monitoraggio costante delle carriere degli studenti iscritti;
- promuovere la mobilità nazionale e internazionale degli studenti, agevolando il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti;
- fornire l'orientamento necessario affinché gli studenti sappiano gli sbocchi lavorativi previsti dal percorso di studi scelto;
- individuare eventuali interventi per contribuire allo sviluppo di servizi rivolti agli studenti;
- supportare le procedure di accreditamento dell'offera formativa del sistema nazionale delle istituzioni universitarie;
- monitorare e incentivare le esperienze formative in ambito lavorativo degli studenti, con il riconoscimento dei periodi di alternanza studio-lavoro come crediti formativi.
Le funzioni di aggiornamento
Con una nota del 13 settembre, il Ministero ha indicato le due fasi per l'inserimento e la comunicazione dei dati da parte degli Atenei: Fase A e Fase B.
La Fase A prevede l'inserimento dei dati sul SIDI, in particolare tutte quelle informazioni che definiscono la struttura di base: sedi, sezioni/classi, tempo scuola/piani di studio (per le scuole secondarie di I grado), indirizzi e quadri orari per le scuole secondarie di II grado. Per le scuole secondarie di II grado, gli indirizzi e i quadri orari vanno gestiti tramite la specifica funzione presente nell'area "Gestione anno scolastico".
La Fase B, invece, riguarda la comunicazione dei dati degli studenti, cioè dati anagrafici e posizione scolastica. Per procedere a questa seconda fase, bisogna effettuare precedentemente la "Scelta operativa" nella sezione "Utilità" selezionando la modalità di trasmissione dei dati tra:
- inserimento diretto sul SIDI, con la funzione "Passaggio da a.s. precedente", che sposta i singoli alunni tra i vari anni scolastici e li trasforma da "iscritti" a "frequentanti";
- invio flusso da pacchetto locale di fornitore certificato, che sfrutta la sincronizzazione dei dati inseriti nella Fase A (piani di studio e quadri orari) sul pacchetto locale. Quest'ultimo deve essere sempre allineato al SIDI, in modo che i dati vengano trasferiti correttamente.