Negli ultimi tempi si è ricominciato a parlare delle palestre appartenenti alle strutture scolastiche. Con il dibattito sull'educazione motoria alla primaria e sui fondi del PNRR da destinare alla costruzione e alla ristrutturazione degli impianti sportivi scolastici, diventa fondamentale porre la giusta attenzione alla sicurezza delle strutture utilizzate dalle palestre.
In questo approfondimento, vedremo nello specifico i principali riferimenti normativi sulle attrezzature presenti nelle palestre scolastiche e sulle indicazioni per un corretto utilizzo in sicurezza.
Sicurezza delle attrezzature da palestra: normativa di riferimento
A disciplinare il settore degli attrezzi ginnici è il D.Lgs. n. 206/2005, ovvero il Codice del Consumo, che recepisce la Direttiva 2001/95/CE. La normativa introduce l'obbligo - a carattere generale - di immissione sul mercato di prodotti sicuri, e viene applicata qualora non ci siano disposizioni specifiche su un determinato prodotto.
Dal momento che non sono presenti norme specifiche riguardanti le attrezzature delle palestre scolastiche e la loro sicurezza, ci si riferisce alle norme UNI. In particolare:
- UNI EN 12346, sui requisiti di sicurezza e i metodi di prova di spalliere, scale in lattice e strutture per scalate;
- UNI EN 913, sui requisiti generali di sicurezza e i metodi di prova delle attrezzature da ginnastica;
- UNI EN 1270, sui requisiti di funzionalità e sicurezza e i metodi di prova delle attrezzature per pallacanestro;
- UNI EN 749, sui requisiti di funzionalità e sicurezza e i metodi di prova delle porte da pallamano;
- UNI EN 1271, sui requisiti di funzionalità e sicurezza e i metodi di prova delle attrezzature per pallavolo.
Dotazione di base, attrezzi utili e condizioni di sicurezza: il contenuto della CM n. 352/1983
Nonostante non ci sia una norma specifica, a fare chiarezza sulle caratteristiche tecniche delle attrezzature di una palestra scolastica è la Circolare Ministeriale n. 352/1983, rivolta alle scuole secondarie.
Le informazioni riguardano:
- Allegato A, la dotazione di base per la palestra di una scuola secondaria;
- Allegato B, attrezzi che tale palestra dovrebbe ospitare;
- Allegato C, indicazioni e suggerimenti per la sicurezza della palestra scolastica.
Come si può vedere, le indicazioni utili al miglioramento della sicurezza nella predisposizione di strutture sportive in palestra sono contenute nell'Allegato C.
Indicazioni di sicurezza per le palestre scolastiche: tutti i casi previsti
Si legge nel documento:
"Le ditte che costruiscono e forniscono il materiale ginnico-sportivo alle scuole, in genere, offrono attrezzi con caratteristiche idonee. Sembra utile tuttavia fornire qualche indicazione di massima e qualche suggerimento intesi a rendere gli attrezzi più sicuri o utili nell'ambiente particolare della palestra scolastica."Di seguito, c'è la tabella nella quale abbiamo raccolto tutte le indicazioni di sicurezza contenute nella circolare ministeriale.
Attrezzatura | Indicazioni di sicurezza |
---|---|
Palco di salita e quadro svedese | Il tipo più indicato è quello montato su binari che consente di accostare l'attrezzo al muro dopo l'uso, soprattutto in ambienti non particolarmente vasti |
Spalliera svedese | Utile il modello in cui lo staggio più alto è sporgente rispetto agli altri oppure doppio |
Plinto | Più idoneo il tipo a forma di parallelepipedo, con il piano superiore imbottito di forma piatta |
Scale orizzontali | Sono indicate quelle fisse, montate su staffe metalliche infisse al muro a un'altezza di circa due metri e mezzo. Quelle trasportabili sono invece dotate di due alti sostegni che devono dare sufficienti garanzie di robustezza e stabilità |
"Striscia" | Si consiglia di richiedere lo strumento a ditte specializzate, in modo da avere garanzie sulle qualità di elasticità e di compattezza |
Scale oblique | Sono previsti agganci al muro a differenti altezze così da graduarne l'inclinazione |
"Trampolino" | Benché esistano varie tipologie, è importante che esse abbiamo la copertura di sicurezza nella zona delle molle e che siano dotate di ponti di sicurezza |
"Minitrampolino" | Indicato semplice o doppio |
Attrezzi per atletica leggera | I più idonei sono quelli conformi al regolamento federale della FIDAL |
Tappetoni bassi | Di vario tipo, è importante che siano di spessore tale - 40 o 60 cm - per attutire gli arrivi dei salti |
Pallavolo | Se la palestra non supera i 12-13 metri, la rete può essere fissata direttamente alle pareti, per mezzo di un tubo metallico verticale dotato di ganci che consentano la messa in opera della rete alle altezze regolamentari. Se la palestra è più ampia, la rete deve avere due sostegni tubolari da fissare in buche del pavimento e trattenute con tiranti e ganci |
Pallacanestro | I tabelloni possono essere infissi al muro, dimensioni della palestra permettendo, oppure possono essere dotati di una incastellatura di sostegno fissabile con ganci al pavimento o debitamente rafforzata |
Ginnastica | Si consiglia di chiedere attrezzi conformi al regolamento federale della FGI |
Tappeti bassi | Si consigliano quelli con dimensioni da 100 x 200 x 4-6 cm. Si ricorda che i tappeti non devono essere eccessivamente soffici, così da consentire arrivi in piedi senza pericolo per le caviglie |
Trave | Preferibile quella rivestita di panno antisdrucciolevole |
Parallele simmetriche e asimmetriche | La tipologia più comune è montata su piedi regolabili, ma per la scuola media si consiglia il tipo a losanga, chiudibile |
Sbarra | Va sempre fissata a terra e deve essere dotata di due montanti laterali che trovano posto in appositi buchi del pavimento e vengono trattenuti da tiranti agganciati a terra |