La costituzione di una Cattedra Orario Esterna può essere il risultato della posizione di un docente all'interno della graduatoria interna di istituto, ma non solo.
In questo articolo, vedremo nello specifico:
- cos'è una Cattedra Orario Esterna;
- quando viene attivata;
- come funziona l'attribuzione a un docente di una Cattedra Orario Esterna.
Cattedra Orario Esterna: cos'è e quando viene attivata
Sono due le tipologie di cattedra presenti all'interno dell'organico di un'istituzione scolastica. La prima è la Cattedra Orario Interna o COI, ossia una cattedra in cui tutto l'orario del docente appartiene all'organico della scuola. La Cattedra Orario Esterna o COE, il secondo tipo, è invece una cattedra costituita con il contributo orario di un'altra istituzione scolastica.
A prescindere dai singoli casi, una Cattedra Orario Esterna si costituisce se nella predisposizione dell'organico scolastico non è possibile attivare una COI. Di conseguenza lo spezzone orario disponibile, che non è completo, viene completato con uno spezzone orario risultato vacante in un'altra istituzione scolastica. In questo modo, è possibile costituire una cattedra orario completa che sarà formata:
- da una sede principale, ossia la scuola di titolarità del docente in questione;
- una o due sedi di completamento, nelle quali il docente sarà tenuto a completare l'orario di insegnamento.
Negli anni scolastici successivi, una Cattedra Orario Esterna può anche essere modificata. Per esempio, potrebbe esserci una maggiore disponibilità di ore nella scuola di titolarità. In linea generale, per la costituzione di una COE non si può assegnare il docente in più di tre scuole e, comunque, in non più di due comuni diversi.
Attribuzione di una Cattedra Orario Esterna presente
A seconda che una Cattedra Orario Esterna sia già presente nell'organico scolastico dell'anno precedente o sia di nuova costituzione, l'attribuzione segue criteri diversi. Il primo caso, come detto, è quello in cui l'istituzione scolastica ha già attivato una Cattedra Orario Esterna nell'anno scolastico precedente. Se la COE viene confermata anche per il nuovo organico, essa deve essere assegnata al docente già in servizio sui diversi spezzoni orari a prescindere dalla posizione nella graduatoria interna di istituto.
Risulta possibile, ai sensi del CCNI mobilità 2022-2025, per il docente l'assorbimento su una cattedra interna alla scuola di titolarità. Ciò può avvenire però soltanto se quest'ultima risulta priva di docente titolare.
A tale proposito, nei commi 2 e 3 dell'articolo 11 si legge:
"Il docente titolare su cattedra articolata su scuole diverse, ove nella prima delle scuole si liberi una cattedra, sarà automaticamente assegnato su questa ultima cattedra. [...] Tali operazioni avverranno a condizione che la cattedra, prevista nell'organico, sia priva di titolare. Non sono necessari a tal fine ulteriori provvedimenti da parte dell'ufficio territorialmente competente."
Attribuzione di una Cattedra Orario Esterna ex novo
Il secondo caso riguarda l'attribuzione ex novo di una Cattedra Orario Esterna che non era presente nell'organico dell'anno precedente ma è il risultato di una contrazione dell'organico. In quanto conseguenza della trasformazione di una Cattedra Orario Interna in Esterna, essa dovrà essere assegnata a un docente titolare nella scuola nell'anno precedente. Qui l'attribuzione viene determinata dalla graduatoria interna di istituto:
- al docente in coda alla graduatoria;
- con carattere annuale.
Infatti, al termine dell'anno scolastico la Cattedra Orario Esterna ricadrà nel caso che abbiamo considerato nel paragrafo precedente. Il docente con spezzoni orario in diverse scuole potrà quindi essere riassorbito nella scuola di titolarità, se priva di docente titolare, oppure ricevere nuovamente una Cattedra Orario Esterna.