Oggi ci occuperemo di una determinata categoria di insegnanti, quelli non di ruolo o precari, i quali magari insegnano da tanto tempo e non sono riusciti, per un motivo o per l'altro, a conseguire l'abilitazione che gli permetterebbe di poter sperare in una cattedra e in un contratto più solido.
Introdurremo quindi l'argomento PAS, spiegando cos'è, come funziona e chi può accedervi.
Cos'è il PAS?
PAS sta per Percorso Abilitante Speciale, ed è un percorso formativo dalla durata di un anno riservato ai docenti non di ruolo per il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento.
A livello normativo è stato introdotto e definito da due principali documenti:
- il Decreto Istruzione 25 luglio 2013, n.58;
- il Decreto Istruzione 22 novembre 2013, n.45;
Ovviamente si tratta di percorsi che si svolgono secondo modalità ben precise e sono accessibili a determinate condizioni.
Requisiti per accedere ai PAS
I Percorsi di Abilitazione Speciali sono riservati agli insegnanti non di ruolo che:
- abbiano prestato 36 mesi (3 anni) di servizio a decorrere dall'a.s. 1999/2000 e fino all'a.s. 2011/2012 incluso;
- siano in possesso del titolo di studio previsto (diploma per le classi di concorso ITP e la laurea per le altre);
A differenza di percorsi abilitanti simili, come il TFA, per accedere ai PAS non sono previsti concorsi selettivi e prove da superare, basta semplicemente presentare la domanda presso un ateneo di riferimento e attendere che in quest'ultimo venga avviato il percorso.
A cosa serve il PAS?
Il PAS darà l'abilitazione, utile per l'inserimento nella II fascia delle graduatorie di istituto e per lavorare nelle scuole paritarie. L'obiettivo è quello di avviare il PAS entro e non oltre il 2019.
Come presentare domanda
L'istanza di partecipazione va inoltrata per via telematica, si tratta dunque di una domanda da presentare sul sito del MIUR su "Istanze on line - registrazione"