Le novità per la scuola del Decreto Sostegni Bis non riguardano soltanto il cosiddetto concorso STEM, l'articolo 58 al comma 10, infatti contiene importanti novità che cambiano anche il volto del concorso ordinario per la selezione dei docenti della scuola dell'infanzia e la scuola primaria.
Stando a quanto contenuto nella normativa sopra citata, il concorso ordinario infanzia e primaria si svolgerà nei seguenti step:
- Prova scritta;
- Prova orale;
- Valutazione dei titoli;
- Formazione della graduatoria.
Non sarà prevista una preselettiva e la prova scritta si svolgerà tramite la somministrazione di requisiti a risposta multipla che dovranno verificare il grado di preparazione dei candidati su:
- discipline relative alla tipologia di posto per la quale partecipa;
- informatica;
- lingua inglese.
Per quanto riguarda i quesiti non è prevista nessuna pubblicazione anticipata. Analogamente al concorso STEM, la prova sarà valutata con un massimo di 100 punti e si considera superata solo da chi raggiungerà il punteggio minimo di 70. Ricordiamo che, in base al numero di partecipanti, nel rispetto delle norme di sicurezza anti-covid 19 la prova potrebbe non svolgersi contemporaneamente per tutti i candidati. In questi casi, comunque, verrà garantita la trasparenza e l'omogeneità per riservare a tutti lo stesso trattamento di imparzialità.
Alla prova scritta seguiranno prova orale e valutazione dei titoli che contribuiranno, insieme alla prima, alla formazione della graduatoria nei limiti dei posti disponibili. Su questo punto vogliamo essere particolarmente chiari, a differenza di quanto previsto dal bando già pubblicato un anno fa, nella graduatoria verranno inseriti solo i vincitori che rientrano nel numero effettivo dei posti banditi per il concorso.
Al Ministero dell'Istruzione toccherà il compito di stabilire diversi fattori determinanti per lo svolgimento del concorso, tra cui:
- modalità di redazione dei quesiti;
- programmi delle prove;
- requisiti per far parte della commissione;
- titoli valutabili e punteggio attribuibile ad essi.
Tuttavia ricordiamo che tra queste modifiche non è prevista la riapertura dei termini di presentazione della domanda di partecipazione né la modifica dei requisiti di accesso.
