Come faranno i candidati inseriti nelle graduatorie ATA di terza fascia a seguito dell'aggiornamento 2021 ad effettuare le supplenze? Il nuovo decreto ha comportato dei cambiamenti nel sistema di assegnazione e conferimento? Scoprirlo è l'obiettivo del nostro articolo in cui spiegheremo come funziona la convocazione ATA da terza fascia.
Supplenze da III fascia ATA: PROCEDURA di ASSEGNAZIONE INFORMATICA
La procedura con cui si effettuerà l'assegnazione delle supplenze da terza fascia sarà totalmente telematica e ottimizzata per essere efficace e affidabile. Il sistema, infatti, offrirà un quadro chiaro sulla situazione occupazionale degli aspiranti, consentendo così alle istituzioni scolastiche di convocare soltanto i candidati disponibili ad accettare supplenze, ovvero:
- quelli totalmente inoccupati;
- quelli parzialmente occupati, ma soggetti alle disposizioni di completamento orario;
- quelli occupati, ma solo per assegnare loro supplenze sino al termine delle attività didattiche.
Perché questo sistema funzioni è necessario che, a priori, ciascuna istituzione scolastica immetta nel sistema informativo i dati relativi alle supplenze all'atto della stipula del contratto e della presa di servizio. Questi dati, che vanno inseriti obbligatoriamente, verranno condivisi per aggiornare il quadro occupazionale e facilitare anche le altre scuole nella ricerca di aspiranti, evitando così che venga sprecato tempo contattando soggetti non disponibili.
Quali supplenze possono essere assegnate dalla terza fascia ATA?
La procedura informatica per la convocazione dalla terza fascia verrà utilizzata per ogni tipo di supplenza, ovvero:
- Supplenze annuali;
- supplenze fino al termine delle attività didattiche;
- supplenze temporanee.
Supplenze ATA da terza Fascia: come avviene la convocazione?
Dopo essersi serviti della procedura che seleziona soltanto gli aspiranti disponibili, le istituzioni scolastiche inviano la convocazione tramite:
- posta elettronica certificata o PEC;
- posta elettronica istituzionale;
- posta elettronica privata.
Il messaggio di posta elettronica deve contenere tutte le informazioni relative alla supplenza, ovvero:
- Data di inizio, durata e orario complessivo e settimanale, distinto con singoli giorni di impiego;
- Giorno ed ora in cui deve avvenire la convocazione o pervenire il riscontro;
- Tutti i recapiti e gli indirizzi a cui è possibile contattare la scuola;
- L'ordine in graduatoria di tutti i candidati convocati (in caso di convocazioni multiple);
- La data in cui verrà assegnata la supplenza.
Ricordiamo che, trascorse 24 ore dalla data di assegnazione della supplenza, su tutti i candidati che avevano fornito un riscontro positivo e non risultino assegnatari, decade il vincolo di accettazione.