Hai una laurea in Lingue e Letterature straniere? Ti stai chiedendo come poterla sfruttare per trovare degli sbocchi nel mondo del lavoro? Hai considerato la possibilità di approcciarti al mondo della scuola come docente? Allora sei nel posto giusto! In questo articolo guida ti spiegheremo passo passo cosa si può fare con la laurea in lingue e letterature straniere, o meglio, cosa si può insegnare e come. Ma partiamo dal principio.
Laurea in lingue e letterature straniere: Classi di Concorso
Non tutti i titoli di studio offrono la possibilità di diventare insegnanti, soprattutto se si parla della scuola secondaria di primo o secondo grado. In questi casi è necessario avere una laurea che da accesso ad una classe di concorso. Per quanto riguarda le classi di concorso a cui da accesso la laurea in lingue e letterature straniere la lista è molto lunga, ecco quali sono:
- A-12 - Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado;
- A-22 - Italiano, storia, geografia, nella scuola secondaria di I grado;
- A-23 - Lingua italiana per discenti di lingua straniera (alloglotti);
- A-24 - Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di II grado;
- A-25 - Lingua inglese e seconda lingua comunitaria nella scuola secondaria di primo grado;
- A-70 - Italiano, storia ed educazione civica, geografia, nella scuola secondaria di I grado con lingua di insegnamento slovena;
- A-71- Sloveno, storia ed educazione civica, geografia, nella scuola secondaria di I grado con lingua di insegnamento slovena o bilingue del Friuli Venezia Giulia;
- A-72 - Discipline letterarie (Italiano seconda lingua) negli istituti di istruzione secondaria di II grado con lingua di insegnamento slovena o bilingue del Friuli Venezia Giulia;
- A-73 - Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado con lingua di insegnamento slovena o bilingue del Friuli Venezia Giulia;
- A-77 - Lingua e cultura ladina, storia ed educazione civica, geografia, nella scuola secondaria di I grado con lingua di insegnamento ladina;
- A-78 - Italiano (seconda lingua), storia ed educazione civica, geografia, nella scuola secondaria di I grado con lingua di insegnamento tedesca;
- A-79 - Discipline letterarie (italiano seconda lingua) negli istituti di istruzione secondaria di II grado in lingua tedesca;
- A-80 - Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine;
- A-81 - Discipline letterarie e latino nei licei in lingua tedesca e con lingua di insegnamento, tedesca delle località ladine;
- A-83 - Discipline letterarie (tedesco seconda lingua) negli istituti di istruzione secondaria di II grado in lingua italiana della provincia di Bolzano;
- A-84 - Tedesco (seconda lingua), storia ed educazione civica, geografia, nella scuola secondaria di I grado con lingua di insegnamento italiana della provincia di Bolzano;
- A-85- Tedesco storia ed educazione civica, geografia, nella scuola secondaria di I grado in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca.
laurea in lingue e letterature straniere e 24 CFU
Avete mai sentito parlare di 24 CFU? Tra gli aspiranti docenti informarsi sull'obbligo di conseguimento dei 24 CFU è molto comune, in quanto la sola laurea non basta a dare accesso all'insegnamento, ma bisognerà conseguire dei crediti formativi universitari ulteriori nei seguenti settori scientifico disciplinari:
- pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell'inclusione;
- psicologia;
- antropologia;
- metodologie e tecnologie didattiche generali
Diventare insegnante con laurea in lingue e letterature straniere
Una volta entrati in possesso dei 24 CFU per diventare insegnante con la Laurea in Lingue e letterature straniere si possono percorrere diverse strade, ecco come fare:
1. Concorsi di selezione docenti
La laurea in Lingue e letterature Straniere unita ai 24 CFU rappresenta un requisito d'accesso per i concorsi per la selezione di docenti della scuola secondaria banditi dal Ministero dell'Istruzione. Con questi requisiti ci si potrà iscrivere al bando, partecipare alle prove del concorso e ottenere un contratto a tempo indeterminato nella scuola per diventare docente di ruolo. Specifichiamo che con questi requisiti si potrà accedere anche ai corsi-concorsi per la specializzazione su sostegno o TFA.
2. Graduatorie Provinciali per le Supplenze o GPS
Un'altra strada percorribile è l'inserimento in GPS, ovvero nelle graduatorie provinciali per le supplenze. Si tratta di elenchi redatti su scala provinciale da cui i dirigenti scolastici attingono per convocare i potenziali supplenti per coprire i posti vacanti. Nello specifico, da GPS possono essere assegnate:
- supplenze annuali con scadenza al 31 agosto;
- supplenze fino al termine delle attività didattiche con scadenza al 30 giugno.
Per inserirsi in seconda fascia saranno necessari sempre i 24 CFU, ma è un'operazione che può essere effettuata solo in occorrenza dell'aggiornamento delle graduatorie che avviene ogni 2 anni.
3. Domanda di Messa a Disposizione o MAD
L'ultima strada percorribile è presentare la domanda messa a disposizione, un metodo di candidatura che l'aspirante può effettuare autonomamente presso le scuole di suo interesse. In questo caso l'unico requisito è il diploma, ma avere una laurea in lingue e letterature straniere sarà un requisito preferenziale e vantaggioso per l'accesso alle supplenze nelle classi di concorso di riferimento.