Quali sono gli sbocchi lavorativi per chi ha conseguito una laurea quinquennale in medicina e chirurgia? Nell'immaginario comune la risposta a questa domanda prevede lavori svolti all'interno di luoghi come ambulatori, ospedali o centri specialistici. Tuttavia, oltre a queste professioni, la laurea in medicina e chirurgia può essere utile ad aprire le porte dell'insegnamento. Se siete in possesso di questa laurea e volete sapere come diventare docente e quali materie insegnare siete nel posto giusto.
Tipi di laurea in Medicina e Chirurgia
A dare accesso all'insegnamento sono solo le lauree quinquennali, di conseguenza le informazioni che forniremo di seguito saranno relative solo a:
- Laurea in Medicina e Chirurgia del Vecchio Ordinamento;
- Laurea Specialistica LS 46-Medicina e chirurgia;
- Laurea Magistrale LM 41-Medicina e chirurgia.
Laurea in Medicina e chirurgia: Classi di Concorso
Tutte e tre le tipologie lauree in medicina e chirurgia danno accesso alle medesime classi di concorso, ovvero:
- A-15 "Discipline sanitarie";
- A-31 "Scienze degli alimenti".
Diventare insegnante con La laurea in Medicina e Chirurgia
Per diventare insegnante con la Laurea in Medicina e Chirurgia ci sono tre modalità:
1. Concorsi di selezione docenti
La prima modalità per diventare insegnanti è sfruttare la laurea per partecipare ai concorsi di selezione docenti banditi dal Ministero, per una delle due classi di concorso a cui si ha accesso. Specifichiamo che per partecipare non basta soltanto la laurea ma serviranno altri titoli aggiuntivi come:
- Abilitazione all'insegnamento;
- 24 CFU.
I concorsi prevedono delle prove, superate le quali si viene inseriti in una graduatoria di merito dalla quale si attingerà per le immissioni in ruolo. Una volta assegnati ad una scuola dovrete superare l'anno di prova e formazione.
2. Graduatorie Provinciali per le Supplenze o GPS
I Laureati in medicina e chirurgia possono anche provare a diventare docenti inserendosi nelle graduatorie provinciali o GPS, dalle quali potranno conseguire:
- supplenze annuali con scadenza al 31 agosto;
- supplenze fino al termine delle attività didattiche con scadenza al 30 giugno.
Gli inserimenti in graduatoria possono essere effettuati solo in occasione dell'aggiornamento che si svolge ogni 2 anni. I requisiti richiesti, oltre la laurea, sono:
- Abilitazione per la classe di concorso specifica (per la prima fascia);
- 24 CFU o Abilitazione su altra classe di concorso o altro grado (per la seconda fascia).
Si rivelerà utile ai fini del punteggio avere titoli culturali aggiuntivi come ad esempio le certificazioni informatiche.
3. Domanda di Messa a Disposizione o MAD
In fine, è possibile provare a diventare insegnanti presentando nelle scuole la domanda di messa a disposizione, una candidatura autonoma per cui l'unico requisito richiesto è il diploma, ma possedere una laurea che da accesso ad una classe di concorso è chiaramente un vantaggio in quanto rende il soggetto più qualificato.
Le materie di insegnamento
Le Materie di insegnamento cambiano in base alla classe di concorso. I candidati che scelgono A-15, potranno insegnare negli istituti tecnico professionali le seguenti materie:
- Scienze e tecnologie applicate;
- Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia;
- Igiene e cultura medico-sanitaria;
- Discipline sanitarie (Anatomia, fisiopatologia oculare e igiene);
- Anatomia, fisiologia, igiene;
- Gnatologia;
Con la classe di concorso A-31, invece, sarà possibile insegnare:
- Scienze e tecnologie applicate;
- Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia;
- Scienze integrate (Chimica);
- Scienza degli alimenti;
- Scienza e cultura dell'alimentazione;
- Scienza e cultura dell'alimentazione , analisi e controlli microbiologici dei prodotti alimentari.