Un altro capitolo nel panorama dell'insegnamento all'estero è dato dall'articolo odierno in cui spiegheremo cosa sono e come funzionano le scuole europee, particolari istituti situati in diversi posti d'Europa con finalità e piani di studi particolari per rispondere alle esigenze di certi alunni.
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Cosa sono le Scuole Europee?
Si tratta di strutture nate con lo scopo di accogliere e istruire in special modo i figli dei funzionari europei ma anche gli alunni generici, offrendo loro un percorso di studi completo nella loro lingua madre.
Al termine dei loro studi, gli allievi acquisiscono la licenza liceale europea o "baccalaureato europeo", riconosciuta ed equivalente a tutti i diplomi di maturità degli stati membri dell'UE.
Sono dirette dal Consiglio superiore delle scuole europeee, un ente intergovernamentale fandoato con la "Convenzione recante statuto delle scuole europee", e vengono finanziate dagli stati membri dell'Unione Europea e dalla Commissione europea.
Quante sono e dove si trovano
Questi edifici sono presenti in numerosi stati dell'Unione europea là dove vi sia una sede di istituzioni europee.
Allo stato attuale sono in tutto 14 e si trovano nei seguenti paesi:
- Uccle (Belgio);
- Woluwé (Belgio);
- Ixelles (Belgio);
- Laeken (Belgio);
- Mol (Belgio);
- Francoforte sul Meno (Germania);
- Karlsruhe (Germania);
- Monaco di Baviera (Germania);
- Varese;
- Brindisi;
- Kirchberg (Lussemburgo);
- Mamer (Lussemburgo);
- Bergen (Paesi Bassi);
- Alicante (Spagna);
Programmi delle Scuole Europee
Tutte queste scuole seguono un programma comune, nato dall'unione dei programmi nazionali degli stati membri dell'UE e da un insegnamento di lingue particolarmente avanzato, per questo esse si distinguono da qualsiasi altra struttura educativa nazionale.
L'insegnamento ha le seguenti caratteristiche:
- è fondato sulla madrelingua dell'allievo (a patto che essa sia tra le lingue ufficiali europee);
- si tratta di un insegnamento armonizzato e identico per tutte le sezioni linguistiche di tutte le scuole europee;
- le scuole che sono composte diverse sezioni linguistiche e nelle quali si mescolano diverse culture favorendo l'interculturalità e l'integrazione;
Corso di studi e materie
Il corso di studi è composto da queste discipline e materie obbligatorie per i 7 anni di scuola secondaria:
- lingua materna
- prima lingua straniera da scegliere tra francese, inglese o tedesco;
- seconda lingua straniera, da scegliere fra una delle lingue ufficiali dell'UE;
- terza lingua straniera, da scegliere fra una delle lingue ufficiali dell'UE;
- matematica;
- scienze (fisica, chimica e biologia);
- storia;
- geografia;
- filosofia;
- morale o religione;
- educazione fisica;
- arte e la musica (obbligatorie per i primi 2 anni);
organizzazione delle scuole europee
L'organo più elevato è il Consiglio Superiore delle scuole europee, composto da:
rappresentanti dei ministri dell'istruzione o dei ministri degli esteri;
- rappresentante della Commissione Europea;
- rappresentante dell'ufficio europeo dei brevetti;
Il consiglio ha competenza nei settori:
- pedagogico;
- amministrativo;
- finanziario;
e quando non è in sessione, le sue competenze sono esercitate da un rappresentante autorizzato.
A livello locale poi, ogni scuola ha un Consiglio di Amministrazione presieduto da un rappresentante del Consiglio superiore ed è composto da:
- direttore della scuola;
- rappresentante della Commissione Europea;
- 2 rappresentanti eletti dagli insegnanti;
- 2 delegati dell'associazione dei genitori;
Il personale
Veniamo ora al personale impiegato nelle scuole europee:
Vi è un direttore nominato dal Consiglio superiore che rimane in carica per 7 anni; egli è assistito da 2 direttori aggiunti (uno per la primaria e uno per la secondaria) la cui durata in carica è di 5 anni.
Tutti gli insegnanti sono distaccati "a tempo pieno" per un periodo limitato dai rispettivi governi nazionali.
Questi docenti vengono designati direttamente dagli Stati Membri, secondo le direttive del Consiglio Superiore e possono insegnare nelle scuole europee per un massimo di 9 anni consecutivi, salvo decisione del Consiglio stesso di concedere una proroga di 1 anno.
Per ottenere un altro mandato di 9 anni + 1 nelle scuole europee è necessario essere nominati direttore aggiunto.