A seguito di richieste da parte dei nostri lettori, sfrutteremo il nostro articolo odierno per parlare di una disciplina di insegnamento molto interessante e utile nelle nostre scuola: La conversazione in lingua straniera.
Scopriremo quali sono le sue caratteristiche, i titoli di accesso e il ruolo di chi si occupa di svolgere il ruolo a essa connesso, ovvero il docente di conversazione in lingua straniera.
Cos'è l'insegnamento di Conversazione in lingua straniera?
Questa disciplina è tipica dei licei linguistici, all'interno dei quali per l'insegnamento delle lingue straniere si fa ricorso al supporto di un docente conversatore madrelingua che affianca il docente di lingua e letteratura per un'ora a settimana.
Lo scopo dell'insegnamento di questa disciplina è offrire, tramite il docente di conversazione, testimonianze di realtà socio-culturale proprie del paese di cui si studia la lingua, fornendo agli studenti un confronto comunicativo più reale e naturale del semplice colloquio teorico.
Quali sono le lingue previste per la conversazione?
Le lingue previste per questo tipo di insegnamento sono:
- Francese;
- Inglese;
- Spagnolo;
- Tedesco;
- Russo;
- Cinese;
- Giapponese;
- Arabo;
Il ruolo del docente conversatore madrelingua
Partiamo col precisare che il docente di conversazione in lingua straniera rientra nella categoria degli Insegnanti Tecnico Pratici o ITP.
Le mansioni e i compiti di questo particolare insegnante sono:
- lavorare in compresenza con il docente di lingua/letteratura della classe;
- fornire corretti modelli di comunicazione verbale in lingua;
- favorire l'educazione interculturale mettendo lo studente in contatto con realtà quotidiane tipiche del paese di cui studia la lingua;
- fornire spunti di comunicazione meno teorica volti al raggiungimento di autonomia comunicativa;
- favorire l'integrazione e l'accoglienza di eventuali alunni stranieri;
Per quanto riguarda il lato meno specifico e più generale delle mansioni di docente (mettere i voti agli alunni, partecipare ad attività collegiali ecc), l'insegnante madrelingua ha gli stessi diritti e doveri di tutti gli altri docenti.
Chi può fare il docente di conversazione: Requisiti
Ricoprire questo ruolo è riservato a chi:
- è nato nel paese straniero di cui si vuole insegnare la lingua;
- è cresciuto in quel paese;
- ha portato a termine il percorso di studi in quel paese conseguendo il diploma;
Da ciò si deduce che, come per tutti gli altri ITP, l'unico requisito per diventare docente di conversazione è il diploma di istruzione secondaria di secondo grado (maturità) conseguito nel paese in cui la lingua oggetto di insegnamento è lingua madre o un titolo corrispondente.
Tutto ciò trova riscontro normativo nel D.M. n. 39 del 30 gennaio 1998.
I concorsi per l'abilitazione
L'abilitazione per questo insegnamento è possibile tramite specifiche procedure concorsuali che sono stati introdotti dalle riforme della Legge 107 o Buona Scuola.
Prima infatti era possibile effettuare solo concorsi per l'idoneità ma da qualche anno è possibile effettuare i cosiddetti PAS, Percorsi Abilitanti Speciali che in pratica sono corsi universitari con lezioni ed esami per ottenere l'abilitazione.
Precisiamo che l'abilitazione all'attività di conversazione in lingua straniera è un titolo conseguibile solo tramite procedura concorsuale riservata come previsto dalla normativa Italiana, dunque non è possibile acquisirla nel paese di provenienza in quanto non esiste un titolo estero corrispondente. Tuttavia il nostro paese consente il libero esercizio anche al docente di conversazione non abilitato.
Ci sono delle Graduatorie?
Esistono delle graduatorie in cui questa categoria di ITP può essere inclusa e sono:
- GAE o Graduatoria ad Esaurimento;
- GPS o Graduatoria Provinciali per le Supplenze;
Per maggiori informazioni sui requisiti e sulle modalità di inserimento in GPS ecco un articolo di approfondimento: Graduatorie Provinciali e supplenze ITP: requisiti d'accesso e titoli valutabili
Stipendio
Per quanto riguarda l'inquadramento stipendiale, il docente conversatore rientra nel Livello 6 bis per i docenti con diploma o ITP.
Lo stipendio iniziale di un docente di ruolo per 18 ore di lezioni e circa 80 ore di attività funzionali all'insegnamento annue è di € 1.321 netti.