Il rientro a scuola dopo le vacanze è stato segnato da discussioni di ogni genere: didattica a distanza, docenti in quarantena, personale no vax. E adesso arrivano anche le prime sanzioni per un'insegnante di terza media, multata dalla polizia municipale per non aver rispettato le norme sulla prevenzione del contagio da Covid a scuola.
La situazione sembra però essere più complessa, con i suoi alunni che hanno abbandonato l'aula e la mancata sospensione della docente. Cerchiamo di capire cosa è successo.
Docente negazionista e senza mascherina FFP2: studenti abbandonano l'aula
Il caso è avvenuto in una scuola media dell'Emilia Romagna. A seguito di un caso di positività al Covid, sono state applicate le ultime norme predisposte dal Governo:
- continuazione della didattica in presenza;
- obbligo di mascherina FFP2 per docenti e alunni.
Secondo le ricostruzioni, la docente poi multata si sarebbe presentata in aula con la sola mascherina chirurgica. Di fronte alle rimostranze dei suoi alunni, poi, si sarebbe lanciata in invettive contro il Governo, l'efficacia delle mascherine FFP2, del distanziamento.
Da lì, i ragazzi ne parlano ai genitori e anche la Dirigente Scolastica viene messa al corrente della situazione. Sia quest'ultima che il docente di matematica consigliano agli studenti di abbandonare l'aula nel caso il comportamento prosegua, al fine di tutelare la salute di tutti.
Dall'antefatto all'accaduto: durante una verifica in programma per martedì, l'insegnante si è nuovamente presentata in classe senza mascherina FFP2. Gli alunni quindi decidono di allontanarsi, com'era stato loro consigliato: pare che la docente li abbia filmati mentre uscivano dall'aula.
Il caos sembra ricomporsi, con un temporaneo rientro in classe seguito da altri discorsi negazionisti e da un nuovo allontanamento degli studenti.
Intervento della polizia municipale e multa: la docente doveva essere sospesa
Secondo le ricostruzioni, in seguito la professoressa avrebbe chiamato più volte il 112. A scuola tuttavia si presenta la polizia municipale che - una volta appurate le violazioni al protocollo Covid da parte della docente - avrebbe elevato una sanzione di 400 euro.
A giustificare la multa, il fatto che la docente sia sprovvista di green pass rafforzato, aspetto che peraltro alimenta anche la polemica. Secondo le ultime norme, infatti, senza la certificazione fornita a seguito della vaccinazione o della guarigione dal Covid, dovrebbe scattare anche la sospensione dal servizio.
Nel frattempo, oltre al danno anche la beffa per i suoi studenti. La docente ritiene infatti che la responsabilità dell'accaduto sia dei ragazzi e ha quindi redatto una nota sul registro elettronico per:
- mancato svolgimento della verifica;
- abbandono non autorizzato dell'aula.