I docenti titolari su posto comune possono usufruire di due movimenti, uno dei quali è proprio l'utilizzazione, per poter prestare servizio di un anno in una scuola più comoda nel momento in cui dovessero trovarsi in una situazione di esubero o senza sede.
Al contempo, gli stessi docenti possono richiedere l'utilizzazione su posto di sostegno. Ecco quali procedure seguire e come compilare e inviare l'apposita domanda.
Utilizzazione posto di sostegno per docenti titolari su posto comune
L'utilizzazione viene frequentemente sfruttata dai docenti titolari su posti comuni per richiedere il trasferimento su posto di sostegno o su posti a indirizzo didattico differenziato. La richiesta è valida solo se inerente la stessa provincia di titolarità dato che, secondo l'art.2 comma 5 del CCNI, l'utilizzazione può essere realizzata solo a livello provinciale.
Esiste, però, un'eccezione: l'utilizzazione avviene per province diverse da quelle di titolarità solo in condizioni di esubero nel posto o nella classe di concorso della provincia di appartenenza.
Di conseguenza, l'utilizzazione in diversa provincia su posto di sostegno può essere richiesta solo da docenti specializzati, o che stiano frequentando il relativo corso di formazione, che appartengono a diversi ruoli o classi di concorso provenienti da una provincia in situazione di esubero.
Come presentare la domanda
La domanda di utilizzazione può essere presentata online dai docenti, mentre il personale ATA, il personale educativo e gli insegnanti di religione devono consegnarla in formato cartaceo.
Tutte le indicazioni e le informazioni utili si possono trovare sul sito https://www.istruzione.it/polis/Istanzeonline.htm, dove bisogna:
- inserire username e password;
- accedere alla sezione "Accedi ai servizi";
- visualizzare l'homepage di "Istanze online";
- cliccare sulla voce "Presentazione domande di mobilità in Organico di Fatto - Personale docente".
Sezione C
Arrivati alla sezione C, bisogna spuntare l'opzione 5, che corrisponde alla voce "Il docente di cui all'art. 2, comma 1 lettera f) del C.C.N.I"; è proprio questo, infatti, il punto che si riferisce ai docenti titolari in possesso di titolo di specializzazione di sostegno o a indirizzo didattico differenziato che possono richiedere l'utilizzazione, rispettivamente, su sostegno o su scuole a indirizzo didattico differenziato (rimanendo nello stesso grado di istruzione).
NB: le domande degli anni precedenti non prevedevano questa opzione, infatti i docenti dovevano spuntare l'opzione 7, cioè "Il docente è appartenente a classe di concorso o posto in esubero nella provincia o per uno degli altri casi previsti dall' art. 2 e non compresi nelle caselle precedenti".
Sezione H
Alla sezione H, invece, il docente deve indicare la tipologia di posto di sostegno per la quale desidera richiedere l'utilizzazione (è possibile spuntare tutte le opzioni).
La possibilità di scelta dipende dalla tipologia di specializzazione del docente, che può essere polivalente o monovalente (e, quindi, valido per una o tutte le tipologie di disabilità).
Ordine delle operazioni
Le operazioni di utilizzazione hanno priorità rispetto a quelle di assegnazione provvisoria, mentre le operazioni inerenti la stessa provincia precedono quelle interprovinciali. Infine, le operazioni su posti di sostegno hanno precedenza rispetto a quelle su posti comuni.