Universoscuola
Le prove INVALSI si avvicinano e i docenti di sostegno si interrogano sulla possibilità di potere assistere i propri alunni a svolgerle. Tutte le info qui. it-IT Editoriale 2022-05-05T12:52:49+02:00
Docenti di sostegno

Docenti di sostegno e INVALSI: è possibile assistere i propri alunni durante lo svolgimento delle prove?

Le prove INVALSI si avvicinano e i docenti di sostegno si interrogano sulla possibilità di potere assistere i propri alunni a svolgerle. Tutte le info qui.

Redazione Universo Scuola
  • Share
  • Facebook
  • Whatsapp
  • Twitter
  • Telegram
  • Linkedin

Manca poco all'inizio delle prove INVALSI, che coinvolgeranno gli studenti italiani di ogni grado in un periodo di tempo compreso tra marzo e maggio. Le prove non influenzeranno la valutazione finale degli alunni, nemmeno quelle che riguardano gli anni conclusivi dei rispettivi cicli scolastici.

Il test INVALSI coinvolgerà regolarmente anche gli studenti con disabilità aventi diritto agli insegnanti di sostegno. Ecco come dovranno comportarsi questi ultimi.

Prove Invalsi e alunni con disabilità. Cosa prevede la normativa

Nell'ottica dell'integrazione degli studenti con disabilità alle attività della classe di cui fanno parte, gli stessi prenderanno parte alle prove INVALSI, come stabilito dal decreto legislativo n.62, datato 13 aprile 2017.

In particolare, secondo l'art.11 comma 4 gli alunni con disabilità prendono parte alle prove standardizzate previste dal decreto. Il consiglio di classe può disporre misure di carattere compensativo o dispensativo per garantire uno svolgimento delle prove commisurato alle problematiche del singolo alunno.

Allo stesso tempo, qualora le misure non fossero sufficienti, si può procedere anche ad un adattamento della prova o all'esonero dalla stessa.

Quanto detto si applica solo agli studenti la cui disabilità è certificata ai sensi della legge n.104/1992 o, in caso di disturbi dell'apprendimento, dalla legge n.170/2010, coerentemente con quanto stilato nel loro PEI o PDP.

Inoltre nel caso dell'esenzione dalla prova scritta di lingua straniera, o nel caso di esonero dallo studio della stessa, gli alunni non sosterranno la prova nazionale riportata all'articolo 7.

Misure compensative e dispensative. Cosa prevedono

Gli alunni con BES o DSA adeguatamente certificati possono dunque ricevere misure di tipo compensativo o dispensativo per adeguare la prova INVALSI alle loro esigenze e capacità.

Come misure compensative sono previste:

  • L'aggiunzione di tempo per il completamento delle prove (fino a 15 minuti per prova);
  • La possibilità di utilizzare dizionario e/o calcolatrice, dipendentemente dalla prova;
  • Presenza di un donatore di voce per favorire l'ascolto individuale in audio-cuffia.

Come misure dispensative sono previste:

  • Esonero da una singola prova o da più prove;
  • Esonero parziale dalla prova di inglese (ascolto o lettura)

Si ricorda ancora che la certificazione è fondamentale per ottenere una di queste misure. Gli studenti che ne sono privi, dovranno svolgere le prove in maniera standard, computer based, senza alcuna facilitazione.

Insegnanti di sostegno e prove INVALSI. La decisione alle scuole

Il ruolo dell'insegnante di sostegno nell'economia delle prove INVALSI riservate a studenti con disabilità o BES è un argomento delicato che spesso disorienta gli stessi addetti ai lavori.

In una nota diffusa da INVALSI stessa, viene comunicato chela decisione di far assistere gli alunni dal loro insegnante di sostegno compete alla singola scuola.

Qualora la scuola decidesse di non esonerare del tutto lo studente dalla prova, deve assicurarsi che la sua partecipazione non modifichi la somministrazione della stessa al resto della classe, specie se si tratta di una classe campione.

L'affiancamento dello studente da parte del suo insegnante di sostegno ricade dunque all'interno di tale valutazione. Di conseguenza non è detto che tutte le scuole seguano una medesima linea decisionale, anche considerando la diversa natura delle prove.

Ovviamente la presenza dell'insegnante di sostegno è una risorsa preziosa, visto anche il suo ruolo di conforto e assistenza psicologica, che potrebbe motivare e tranquillizzare lo studente di fronte alla prova.

Dal punto di vista del docente di sostegno inoltre, la sua presenza al fianco dello studente consiste nel naturale proseguimento del suo lavoro di assistenza alla didattica.

Il calendario delle prove INVALSI

Si allega il calendario generale delle prove INVALSI, che coinvolgeranno le scuole in un periodo che complessivamente va dal 1° marzo al 13 maggio 2022, secondo la seguente suddivisione:

  • Quinta superiore: Dal 1° marzo al 31 marzo 2022
  • Terza media: Dal 1° aprile al 30 aprile 2022
  • Seconda e quinta elementare: Dal 6 maggio al 9 maggio 2022
  • Seconda superiore: Dall'11 maggio al 13 maggio 2022

Articoli correlati:

Redazione Universo Scuola

Siamo un gruppo di appassionati ed esperti nel campo dell'istruzione e del copywriting, uniti dalla missione di fornire al personale scolastico informazioni, guide e approfondimenti di alta qualità. Il nostro obiettivo è diventare il punto di riferimento professionale per docenti, personale ATA e dirigenti, aiutandoli a crescere e a eccellere nel loro ruolo.

Condividi l'articolo
  • Share
  • Facebook
  • Whatsapp
  • Twitter
  • Telegram
  • Linkedin

Newsletter

Resta aggiornato

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere aggiornamenti sulle notizie migliori nella tua email

Formazione e tirocinio

Cosa posso insegnare

Articoli più letti