È ripartita la riforma dell'insegnamento dell'educazione fisica alla scuola primaria. Si avvia a conclusione, infatti, l'approvazione della legge delega con cui il Parlamento incaricherà il Governo di procedere, entro 12 mesi, alla riforma dell'educazione motoria per la scuola primaria. L'obiettivo è quello di affidare l'insegnamento dell'educazione fisica a docenti specializzati, equiparando in questo modo la scuola primaria a quella secondaria, dove già oggi sono presenti solo docenti di ginnastica con una formazione specifica. La riforma dovrà promuovere anche lo sviluppo di una cultura sportiva nei bambini e incentivare la pratica dell'attività fisica.
Educazione fisica alle elementari: come funziona oggi
In base alla normativa attuale, in mancanza di un insegnante con titoli specifici, nella maggior parte delle scuole l'insegnamento dell'educazione fisica è affidato a un docente generico. Una situazione solo in parte colmata da progetti scolastici che prevedono la presenza in palestra, durante le ore di ginnastica, di un professionista esterno qualificato.
Cosa prevede la riforma
Il Governo è delegato ad adottare, entro 12 mesi da quando andrà in vigore la legge delega, l'insegnamento curricolare dell'educazione motoria nella scuola primaria, in via sperimentale e in alcune istituzioni scolastiche, da parte di insegnanti forniti di idoneo titolo. Sulla base di quanto previsto dalla legge delega in fase di approvazione, per insegnare educazione fisica alla primaria si dovrà essere in possesso di uno dei seguenti requisiti:
- laurea in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative (o titoli equiparati);
- laurea in Scienze e tecniche dello sport (o titoli equiparati);
- laurea in Scienze della formazione primaria + laurea in Scienze delle attività motorie e sportive (o titoli equiparati);
- diploma conseguito presso gli ex istituti superiori di educazione fisica (ISEF) o titoli equiparati.
Gli aspiranti docenti dovranno anche superare, ai fini dell'accesso all'insegnamento, procedure abilitanti indette a livello regionale.
Ore di servizio
La determinazione dell'organico degli insegnanti di educazione motoria per la scuola primaria verrà effettuata in modo da garantire almeno 2 ore settimanali di insegnamento in ogni classe.
Inquadramento contrattuale
La riforma prevede l'equiparazione degli insegnanti di educazione motoria, quanto allo stato giuridico ed economico, agli insegnanti di scuola primaria. .