Da oggi 9 aprile 2023 è disponibile su Istanze Online la procedura telematica per l'inserimento dei docenti negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle Gps 2023. La domanda rimarrà attiva fino alle ore 14:00 del 27 aprile 2023.
In un altro nostro articolo (inserire link dell'altro articolo) abbiamo spiegato tutti i dettagli della procedura. L'inserimento dei docenti abilitati con titolo conseguito all'estero rappresenta però un caso particolare da approfondire.
Abilitazione all'insegnamento con titoli esteri. È possibile inserirsi negli elenchi aggiuntivi alle Gps 2023?
Anche in caso di titolo conseguito all'estero, questo deve essere in possesso del docente entro la data di presentazione della domanda. Qualora invece il titolo debba ancora essere conseguito, sarà possibile l'inserimento con riserva, a patto che il titolo sia riconosciuto valido dal Ministero dell'Istruzione e del Merito entro la stessa data.
Sono dunque previsti due casi:
- Titolo già riconosciuto dal Ministero: Sarà necessario indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento del titolo in questione;
- Titolo estero in attesa di riconoscimento da parte del Ministero: È necessario presentare la domanda di riconoscimento all'Ufficio competente entro il termine relativo alla presentazione dell'istanza di inserimento. In questo caso l'aspirante sarà inserito in prima fascia con riserva.
Analogamente ai colleghi con titolo conseguito in Italia, l'elenco aggiuntivo vale solo per il prossimo anno scolastico 2023/24. Dal 2024/25, in caso di riconoscimento e di mancata assunzione a tempo indeterminato, gli aspiranti potranno passare in prima fascia nella posizione spettante in base al punteggio posseduto.
Doppio titolo di specializzazione sostegno e questione supplenze
I sindacati hanno fatto sapere che i docenti già inseriti in prima fascia con riserva in attesa di avere riconosciuto il titolo estero e che conseguiranno il TFA sostegno in Italia entro il 30 giugno, potranno compilare l'istanza per venire inseriti nell'elenco aggiuntivo con il nuovo titolo.
Riguardo l'attribuzione delle supplenze la questione è più spinosa. Il Ministero voleva modificare l'OM n.112 del 6 maggio 2022, rendendo possibile per l'aspirante docente accettare una supplenza pur essendo in graduatoria con riserva.
Ad oggi non si ha un esito definitivo, ma il Ministero sembra più intenzionato a cambiare direzione, non concedendo ai docenti inseriti con riserva negli elenchi aggiuntivi alle Gps 2023 di stipulare un contratto.
Verosimilmente dunque circa i circa 11.000 aspiranti già inseriti in graduatoria, a cui sommare quelli che si aggiungeranno dall'elenco aggiuntivo, non potranno accettare supplenze prima del riconoscimento del titolo da parte del Ministero, con conseguente scioglimento della riserva.
