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Cosa sono le GPS? Tutto quello che devi sapere

Scopri tutto ciò che c'è da sapere sulle GPS: dalla loro importanza nell'assegnazione delle supplenze nel sistema scolastico alle nuove disposizioni dell'aggiornamento 2022. Una guida dettagliata per aspiranti docenti e insegnanti già iscritti.

Leonardo Ferreri 12 Maggio 2022 - 11:04

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Nel contesto dell'organizzazione delle risorse educative in Italia, le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) costituiscono uno strumento chiave per l'assegnazione degli incarichi a lunga durata nel sistema scolastico. Queste graduatorie sono regolate dall'ordinanza ministeriale n°60/2020 che ha rivoluzionato il sistema delle assegnazioni delle supplenze in Italia. In questo articolo abbiamo raccolto le informazioni principali su queste graduatorie per fornire a tutti gli aspiranti docenti che intendono iscriversi, o che sono già iscritti al loro interno, una guida completa con tutte le risposte alle domande frequenti.

Cosa sono le GPS?

Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze o GPS sono elenchi costituiti in ciascuna provincia per l'attribuzione di:

supplenze annuali, cioè fino al 31 agosto;
supplenze fino al termine delle attività didattiche, cioè fino al 30 giugno.

Esse si dividono in prima e seconda fascia e contengono i nominativi degli aspiranti (in possesso di titolo idoneo) che hanno fatto richiesta entro i termini stabiliti dalla normativa tramite procedure informatizzate. Le posizioni e i punteggi all'interno delle GPS sono assegnati sulla base dei titoli dichiarati dai candidati, successivamente, sarà un algoritmo a determinare l'attribuzione della supplenza in base all'ordine di graduatoria.

Quando si aggiornano le GPS?

Le Graduatorie Provinciali si aggiornano su base biennale, ciò significa che ogni 2 anni il Ministero dell'Istruzione pubblicato un'ulteriore ordinanza che contiene le disposizioni per la riapertura delle GPS per il biennio successivo.

L'ultima ordinanza ministeriale relativa all'aggiornamento GPS è la n.112 del 6 maggio 2022 e contiene disposizioni relative al biennio 2022-24.

Ricordiamo che, in ordine di priorità per l'assegnazione delle supplenze, le GPS sono subordinate alle GAE (Graduatorie ad Esaurimento), di conseguenza si ricorre alle GPS solo se non si riesce a trovare un canditato idoneo dallo scorrimento delle GAE.

Chi si può iscrivere alle GPS?

A poter fare domanda di inserimento nelle GPS sono tutti gli aspiranti in possesso dei requisiti di accesso richiesti che variano in base al grado scolastico, alla tipologia di posto e alla fascia in cui ci si intende iscrivere.

Per quanto riguarda la scuola dell'infanzia e la primaria si potranno iscrivere:

in prima fascia tutti i candidati in possesso di abilitazione (esempio diploma magistrale, laurea in SFP);
in seconda fascia gli studenti del terzo, quarto e quinto anno del corso di laurea in SFP rispettivamente in possesso di 150, 200 e 250 CFU.

Invece, per la scuola secondaria potranno fare domanda di iscrizione:

in prima fascia tutti i candidati in possesso del titolo di accesso ad una classe di concorso e della relativa abilitazione all'insegnamento;
in seconda fascia, tutti i candidati in prima fascia tutti i candidati in possesso del titolo di accesso ad una classe di concorso e di un ulteriore requisito che può essere l'abilitazione su altra classe di concorso o dei 24 CFU.

Queste disposizioni valgono per i posti comuni e si applicano anche a ITP e a docenti di licei musicali.

Requisiti GPS per i posti di sostegno

Nelle GPS di ciascun grado scolastico, oltre che per i posti comuni, sarà possibile inserirsi per i posti di sostegno, in questo caso, oltre ad un titolo che consente l'accesso ad una classe di concorso sono necessari ulteriori requisiti di specializzazione. In sintesi, possono fare domanda in GPS per i posti di sostegno:

per la prima fascia, i docenti in possesso della specializzazione (ottenibile tramite TFA Sostegno)
per la seconda fascia, i docenti privi di specializzazione che hanno maturato tre anni di servizio su posto di sostegno nel relativo grado e che abbiano o l'abilitazione o il titolo di accesso alla GPS di seconda fascia su quel grado di istruzione.

Requisiti GPS per i posti di personale educativo

Anche al personale educativo è concesso di iscriversi in graduatoria GPS. Ecco, nello specifico, chi può fare domanda:

per la prima fascia i soggetti in possesso di abilitazione specifica ottenuta attraverso il superamento di concorso anche a soli fini abilitativi;
per la seconda fascia i soggetti precedentemente inseriti nella terza fascia delle G.I. triennio 2017/20, relativa al personale educativo; abilitazione per la scuola primaria; Laurea in Pedagogia, Scienze dell'educazione, LS 65, LS 87, LM 57, LM85 + 24 CFU abilitazione per altra classe di concorso o altro grado o precedente inserimento nelle graduatorie di terza fascia del personale educativo; laurea in Scienze dell'educazione L19 + 24 CFU o abilitazione per altra classe di concorso o altro grado o precedente inserimento nella terza fascia del personale educativo.

Chi non può iscriversi in GPS?

Non è più possibile effettuare nuovi inserimenti per le cosiddette "classi di concorso ad esaurimento", cioè quelle che non sono più incluse all'interno del nostro ordinamento didattico, ovvero:

A-29 Musica negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado;
A-66 Trattamento testi, dati ed applicazioni. Informatica;
A-76 Trattamenti testi, dati ed applicazioni, informatica, negli istituti professionali con lingua di insegnamento slovena;
A-86 Trattamenti testi, dati ed applicazioni, informatica, negli istituti professionali in lingua tedesca e con lingua di insegnamento slovena;
B-01 Attività pratiche speciali;
B-29 Gabinetto fisioterapico;
B-30 Addetto all'ufficio tecnico;
B-31 Esercitazioni pratiche per centralinisti telefonici;
B-32 Esercitazioni di pratica professionale;
B-33 Assistente di Laboratorio.

Tuttavia, i docenti appartenenti a queste classi che risultano già inseriti nelle precedenti graduatorie potranno aggiornare il loro punteggio.

Come fare domanda di inserimento in GPS?

Veniamo ora a come si entra in graduatorie GPS: Gli aspiranti supplenti possono presentare domanda di inserimento tramite la piattaforma Istanze OnLine (POLIS). Per accedere a Istanze OnLine servono le credenziali SPID, o in alternativa, di un'utenza valida per l'accesso ai servizi presenti nell'area riservata del Ministero con l'abilitazione specifica al servizio Istanze OnLine. Le istanze presentate con modalità diversa da quella telematica non sono prese in considerazione. Per richiedere l'abilitazione al servizio Istanze OnLine è necessario seguire tutte le istruzioni riportate nella pagina web dedicata al servizio.

Ricordiamo che i candidati possono presentare istanza di partecipazione:

in modalità telematica;
in una sola provincia;
per una o più classi di concorso, se in possesso dei requisiti.

Chi è già inserito può cambiare provincia?
Per eventuali aspiranti già inseriti nelle graduatorie del biennio precedente non c'è alcun vincolo di permanenza. Possono decidere di inserirsi nelle GPS di un'altra provincia (eccezione fatta per Trento, Bolzano e Aosta).

Al momento dell'iscrizione bisognerà indicare 20 sedi scolastiche e 150 preferenze. Le prime servono per essere inseriti nelle graduatorie di istituto, mentre le seconde servono per l'attribuzione di una supplenza al 31 agosto e 30 giugno 2023.

Guida MIUR per la presentazione delle istanze GPS

Il Ministero dell'Istruzione, alla luce delle novità introdotte quest'anno, ha creato un'apposita pagina web dedicata alle gps. Quest'ultima, oltre a fornire informazioni generali in merito alle nuove supplenze da GPS e da GI, offre agli utenti utili indicazioni e guide su come presentare domanda per l'inserimento nelle gps.

Ecco, ad esempio, le istruzioni del MIUR riguardo cosa fare e cosa sapere prima della compilazione della domanda:

Assicurarsi di avere le credenziali dell'area riservata del portale ministeriale oppure un'identità digitale SPID. In entrambi i casi occorre essere abilitati al servizio "Istanze OnLine". Chi non lo è, può richiedere l'abilitazione. Con le credenziali SPID non è necessario il riconoscimento fisico.
Verificare dati di recapito ed eventualmente rettificarli, utilizzando la funzione dedicata di Istanze OnLine "Funzioni di servizio > Variazione dati recapito". L'istanza prevede obbligatoriamente l'indicazione di un recapito telefonico quindi è fortemente consigliato inserirne uno per evitare problemi in fase di compilazione.
Verificare, in base ai titoli posseduti, le graduatorie e le relative fasce per le quali è possibile fare domanda e scegliere quelle di interesse.
Consultare il DPR 19/2016 e il DM 259/2017 per vedere cosa si può insegnare con la propria laurea.
Consultare le Tabelle di valutazione relative alle graduatorie/fasce scelte per individuare i titoli valutabili posseduti che andranno dichiarati all'interno dell'istanza.
Raccogliere tutta la documentazione necessaria per la compilazione dell'istanza (abilitazione, titolo di studio, servizi, ulteriori titoli previsti da ciascuna tabella di valutazione).
Individuare le sedi esprimibili utilizzando l'applicazione Scuola in Chiaro, disponibile anche all'interno dell'istanza
Procedere alla compilazione dell'istanza.

Le Guide PDF del Ministero

A supporto di tutti coloro che intendono presentare domanda per l'accesso alle GPS, il MIUR fornisce, di anno in anno, delle guide per la compilazione della domanda sia in formato PDF. Di seguito riportiamo le guide valide per la compilazione dell'istanza GPS risalenti all'anno 2022:

ATTENZIONE: Consigliamo di essere precisi nella compilazione dell'istanza, perché presentare una domanda incompleta o irregolare è causa di esclusione dalle graduatorie.

Cosa succede a chi non aggiorna la posizione in GPS?

Può capitare che docenti che hanno già presentato la domanda, hanno un punteggio e sono inseriti nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze dimentichino di effettuare l'aggiornamento entro il termine previsto. Cosa succede in questi casi? La dimenticanza non è poi così grave, in quanto la norma non prevede il depennamento e anzi viene confermato il punteggio del precedente inserimento. L'unico deficit è quindi quello di non poter far valere eventuali attestati o corsi svolti per aumentare il proprio punteggio.

Come inserirsi con riserva nelle GPS?

In alcuni casi, ai candidati a cui è stato permesso di inserirsi nelle GPS dichiarando con riserva i titoli di accesso. Ciò vuol dire che viene loro concessa la possibilità di presentare istanza anche se non sono ancora in possesso di tali titoli.

Nello specifico, questa possibilità permette di inserirsi in prima fascia a coloro che non hanno ancora conseguito:

l'abilitazione all'insegnamento;
la specializzazione sul sostegno.

In entrambi i casi, essi dovranno essere conseguiti entro il termine fissato nell'ordinanza per lo scioglimento della riserva. Per comunicare il conseguimento è prevista un'apposita procedura telematica da svolgersi sulla piattaforma Istanze Online.

Cosa succede allo scioglimento della riserva?

Fino allo scioglimento obbligatorio della riserva, i candidati saranno considerati inseriti in prima fascia pur non avendo il titolo d'accesso richiesto. Al momento dello scioglimento della riserva ai candidati verrà chiesto di dimostrare l'avvenuta acquisizione del titolo in questione tramite un'apposita istanza.

A questo punto, si possono verificare 2 casi:

la riserva verrà sciolta positivamente se il candidato entrerà in possesso del titolo e, quest'ultimo, sarà inserito ufficialmente nella prima fascia GPS in base al proprio punteggio;
la riserva verrà sciolta negativamente se il candidato non otterrà il titolo e, di conseguenza, non potrà essere inserito in prima fascia GPS ma potrà far valere il suo punteggio in seconda fascia.

Si può annullare l'istanza e produrne una nuova?

Qualora ci si dovesse rendere conto, entro il termine utile per la presentazione, che l'istanza prodotta necessita di una rettifica, è possibile annullarla e inoltrarne una nuova. Nel compiere questa operazione è quantomai necessario fare attenzione, poiché il sistema prende automaticamente in carico l'ultima domanda inoltrata entro il termine fissato. In caso di dubbi, è possibile consultare le faq ministeriali.

Cosa sono gli elenchi aggiuntivi?

Tutti i candidati che non sono riusciti ad inserirsi entro il termine indicato nell'ordinanza hanno un'altra possibilità per accedere alle GPS. Infatti il Ministero concede una finestra temporale durante la quale è possibile inserirsi in elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS, a patto di aver conseguito il titolo d'accesso. Tali candidati vengono inseriti in coda rispetto a chi ha presentato istanza durante l'aggiornamento ordinario, ma vengono comunque chiamati con priorità rispetto ai candidati di seconda fascia.

Di norma, tale opportunità è concessa prima della data ufficiale del nuovo aggiornamento delle GPS, sia ai candidati già inseriti in seconda fascia che a quelli non ancora inseriti.

Quando si viene esclusi da GPS?

Onde evitare disguidi e ritrovarsi la brutta sorpresa di un'esclusione dalle graduatorie, è bene avere chiari quali sono i principali motivi che possono determinarla. Questi i principali fattori di esclusione:

Comunicazione di un precedente inserimento inesistente o non risultante (con eccezione della seconda fascia sostegno);
Comunicazione di laurea/diploma +24 CFU per la prima fascia (non è infatti un valido titolo di inserimento);
Mancanza di titoli congiunti per classi di concorso che li richiedono;
Non attivazione della classe di concorso corrispondente nella provincia scelta;
Superamento dei 67 anni al 1° settembre 2022. Questo è infatti il limite anagrafico ultimo;
Nel caso della classe di concorso A55 non ci si può inserire in seconda fascia GPS se non si possiedono i requisiti riportati nell'art.4 dell'OM 112/22, allegato E anche 16 giorni di servizio specifico presso licei musicali;
Immissione del docente in ruolo nella stessa Classe di Concorso.

Come fare reclamo o ricorso in caso di esclusione?

Per gli eventuali candidati esclusi è prevista la possibilità di effettuare un reclamo secondo modalità specifiche stabilite da ciascun Ufficio Scolastico Provinciale:

alcuni USP hanno un indirizzo mail a cui rivolgersi in questi casi;
altri USP hanno stabilito che il reclamo deve essere presentato presso la scuola di riferimento.

In ogni caso, è possibile effettuare un reclamo solo nei seguenti casi:

in presenza di errori materiali in merito alla propria posizione;
in presenza di omissioni in merito alla propria posizione.

Inoltre, contro i provvedimenti di esclusione o i decreti di pubblicazione delle graduatorie sono ammessi i seguenti tipi di ricorso:

ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni;
ricorso giurisdizionale al competente T.A.R., entro 60 giorni.

Come calcolare il proprio punteggio in GPS?

Il punteggio in GPS di ciascun aspirante docente è determinante per l’assegnazione della posizione in graduatoria e per la conseguente possibilità di essere convocato. Essenzialmente, per calcolare tale punteggio, si fa riferimento ad elementi come:

voto con cui è stato conseguito il titolo d’accesso;
eventuali ulteriori titoli di studio o specializzazione;
titoli di servizio, ovvero precedenti esperienze come docenti (ad esempio supplenze).

Di volta in volta, per agevolare questa operazione, il Ministero pubblica delle tabelle di valutazione in allegato all'ordinanza con cui bandisce l'inizio del periodo di aggiornamento. Di seguito abbiamo riportato quelle contenute nell'Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6.05.2022 e attualmente in vigore per il biennio in corso.

Le tabelle di valutazione titoli sono suddivise in base all'ordine scolastico, alla tipologia di posto e alla fascia in cui si intende fare l'inserimento.

Di conseguenza, per aumentare il proprio punteggio in graduatoria basterà conseguire dei titoli ulteriori, come ad esempio:

Come vedere la propria posizione in graduatoria GPS?

Una volta formate le graduatorie gli Uffici Scolastici provvedono alla pubblicazione degli elenchi sul proprio sito ufficiale. A quel punto ciascun candidato può visualizzare la propria posizione accedendo al sito dell'Ufficio Scolastico di pertinenza.

Per rispetto della privacy gli elenchi non contengono dati personali sensibili che possono ledere il rispetto alla riservatezza. Tali dati, tuttavia, possono essere visualizzati da ciascun docente sulla piattaforma Istanze Online.

La procedura per visualizzare la propria posizione in GPS su Istanze Online è la seguente:

Accedere sulla piattaforma Istanze Online;
In alto sulla home page noterete la scritta "Consulta i dati della tua graduatoria per le supplenze", accompagnata dal tasto "Accedi";
Una volta cliccato sul tasto "Accedi" basterà inserire le proprie credenziali per l'accesso a Istanze Online e controllare personalmente tutti i dati e il punteggio ottenuto in graduatoria.

Nella pagina personale di Istanze online il docente può visualizzare unicamente i dati relativi alla propria posizione: punteggio, preferenze e precedenze.

Come funziona la procedura di attribuzione delle supplenze?

Si tratta di un algoritmo che, tenendo conto delle disponibilità determinate fino al 31 dicembre e quelle in relazione ai diversi turni di nomina, procede alla selezione dei candidati idonei e all'assegnazione dei posti al 31 agosto e al 30 giugno. Una volta pervenute le domande da parte degli aspiranti che sono presenti in graduatoria, il sistema informatico attribuisce le supplenze in base a:

posizione occupata in graduatoria;
classi di concorso;
tipologia di posto indicato;
preferenze espresse.

Nel corso degli anni questo meccanismo di attribuzione è stato spesso oggetto di polemiche a causa di errori che hanno compromesso la regolare assegnazione delle supplenze.

Come avviene la convocazione per le supplenze?

La convocazione avviene tramite una e-mail con avviso di ricezione che sarà inviata all'indirizzo di posta elettronica usato dal candidato per presentare la domanda di inserimento su Istanze Online. La convocazione coincide con la nomina in quanto, una volta selezionato l'utente e inviata la mail, l'incarico si considera accettato in automatico. L'aspirante, quindi, non dovrà fare nulla se non presentarsi direttamente per la presa di servizio.

Ricordiamo che negli anni precedenti, secondo quanto previsto dalla normativa, le GPS sono state utilizzate anche per effettuare le nomine in ruolo. Si tratta di un argomento che abbiamo approfondito in questo articolo.

Cosa succede se si rinuncia o si abbandona l’incarico di supplenza?

Nei casi di rinuncia o di abbandono delle supplenze assegnate tramite il sistema delle GPS i candidati incorrono in sanzioni specifiche:

In caso di rinuncia (o di non presa di servizio) il candidato non potrà più conseguire supplenze per l'anno scolastico in questione, per tutte le classi di concorso o posizioni per le quali è idoneo.
In caso di abbandono dell'incarico, invece, il candidato non potrà conseguire supplenze per tutto il periodo di validità delle GPS, per tutte le classi di concorso o posizioni per le quali è idoneo.

In entrambi i casi il candidato non potrà più conseguire supplenze nemmeno da Graduatorie ad Esaurimento o da Graduatorie di Istituto.

Chi è inserito in GPS può inviare la MAD?

La MAD o domanda di messa a disposizione è una candidatura volontaria con cui gli aspiranti docenti si rendono disponibili per ricoprire alcune supplenze brevi e saltuarie che, in alcuni casi, si possono estendere fino al termine delle attività didattiche o diventare annuali. Questa procedura è compatibile con l'inserimento in GPS? La risposta è contenuta nell’OM 112 del 6 maggio 2022 che regola le supplenze per il biennio 2022-24, il quale specifica che i Dirigenti in caso di esaurimento delle GPS e delle Graduatorie di Istituto, può ricorrere alla nomina di aspiranti che hanno presentato la MAD a patto che questi non siano inseriti in nessun'altra graduatoria.

Di conseguenza, i candidati inseriti in GPS (ma anche in GAE o in GI) non possono presentare la MAD né per la stessa provincia né per altra provincia.

Questa sembra essere una norma che ha valore "sulla carta" perché, negli ultimi anni, ci sono state delle deroghe in tal senso e questa disposizione non è stata sempre applicata e il Ministero ha accettato anche MAD da candidati inseriti in GPS.

Contatti utili del Ministero

In fine, per eventuali problematiche relative all'iscrizione, vi segnaliamo contatti messi a disposizione dal Ministero dell'istruzione.

Per problematiche tecniche inerenti l'accesso a POLIS e per la compilazione dell'istanza potrete chiamare il numero di telefono 080 926 7603 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 18:30 (esclusi festivi).

Invece, per problematiche amministrative inerenti alla compilazione dell'istanza potrete rivolgervi direttamente all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), chiamando il numero 06 5849 4500 nelle seguenti giornate:

dal lunedì al mercoledì -10:00/13:00 e 15:00/17:00;
giovedì e venerdì - 10:00/13:00.

Inoltre, sarà possibile rivolgersi all'URP scrivendo al seguente indirizzo Email: urp@istruzione.it