A breve arriveranno le attese linee guida dal Ministero dell'Istruzione e del Merito riguardo all'insegnamento delle discipline STEM nelle scuole. Mentre attendiamo il documento finale, vediamo quali sono le informazioni attualmente disponibili su questa iniziativa.
Il potenziamento delle discipline STEM nelle scuole di ogni ordine e grado rappresenta un pilastro fondamentale del piano del Ministro dell'Istruzione e del Merito. Questa strategia mira a rafforzare le materie che possono offrire agli studenti un primo contatto diretto con il mondo del lavoro, in linea con le esigenze attuali del mercato. Il Ministro Valditara ha dichiarato di recente che:
"I provvedimenti proposti sono centrali nel nostro programma per valorizzare i talenti degli studenti e contrastare la dispersione scolastica
[...]
In un mondo del lavoro sempre più orientato verso competenze scientifiche, le nostre iniziative mirano a colmare le disparità territoriali e di genere, favorendo una ripresa dell'ascensore sociale che è stato fermo dagli anni Settanta"
Le linee guida imminenti prevedono una serie di azioni chiave, tra cui:
- Metodologie innovative: promozione di una didattica che si basi sulla realtà per arrivare alla teoria;
- Orientamento individuale: individuazione dei talenti e delle capacità di ciascuno studente, supportando le famiglie nella scelta del percorso formativo;
- Sviluppo delle competenze digitali e del pensiero computazionale: coinvolgimento degli studenti in progetti pratici e laboratoriali, con un maggior ricorso al problem solving;
- Pianificazione individuale: possibilità di scegliere gli argomenti di studio in base alle preferenze dello studente;
- Sviluppo del pensiero critico: preparazione degli studenti ad affrontare le sfide della società digitale.
Nella fascia di età 0-6 anni, il potenziamento delle discipline STEM verrà realizzato attraverso attività educative che incoraggiano un approccio matematico, scientifico e tecnologico al mondo circostante, sia naturale che artificiale.
Nelle scuole primarie e nella scuola secondaria di primo grado, l'uso critico e creativo della tecnologia sarà enfatizzato, così come la promozione di creatività e curiosità. Si darà spazio allo sviluppo dell'autonomia degli studenti e dei laboratori, in particolare per la matematica.
Infine, nella scuola secondaria di secondo grado, gli insegnanti dovranno focalizzarsi sulle competenze tecniche specifiche, utilizzando strumenti e attrezzature sia in laboratorio che in classe, o anche attraverso attività di alternanza scuola-lavoro legate alle materie STEM.
Il decreto ministeriale contenente le linee guida ha già ottenuto il parere favorevole del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione. Tra le raccomandazioni di miglioramento, il CSPI sottolinea l'importanza di fornire una formazione specifica ai docenti, garantendo una coerenza tra le risorse e gli interventi previsti per raggiungere gli obiettivi prefissati.