Il Ministro dell'Istruzione e del Merito ha firmato il decreto sugli esami di maturità 2023, il DM n. 11/2023. Fra le principali novità, c'è il ritorno alla struttura definita dal D.Lgs. n. 62/2017 e alla commissione mista.
In particolare, nel corso dell'articolo vedremo:
- le novità riguardanti lo svolgimento della maturità 2023;
- la scelta delle materie della seconda prova;
- le modalità di formazione della commissione.
Maturità 2023: come si svolgerà l'esame?
Secondo quanto stabilito dal decreto pubblicato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, l'esame di Stato 2023 sarà composto da:
- una prima prova scritta di italiano, che è comune a tutti gli indirizzi di studio e si svolgerà dalle 8.30 del 21 giugno 2023;
- una seconda prova scritta, che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio;
- un colloquio orale, il cui scopo è accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale degli studenti.
Peraltro, come avevamo segnalato a proposito dei candidati esterni agli esami, durante il colloquio gli studenti esporranno anche le esperienze svolte nei PCTO e le competenze acquisite in educazione civica.
La terza prova scritta è prevista soltanto per le sezioni EsaBac, EsaBac Techno e con opzione internazionale nelle scuole:
- della Regione autonoma della Valle D'Aosta;
- della Provincia autonoma di Bolzano;
- che hanno come lingua d'insegnamento slovena o italiano e slovena, del Friuli Venezia Giulia.
Seconda prova della maturità 2023: quali materie?
Negli allegati al decreto ministeriale che regola la maturità 2023 sono indicate anche le materie che saranno oggetto della seconda prova dell'esame di Stato.
Nel rimandare al testo del DM n. 11/2023, includiamo le principali nelle tabelle di seguito.
Licei
Liceo classico | Latino |
---|---|
Liceo scientifico | Matematica |
Liceo linguistico | Lingua e cultura straniera 1 |
Liceo delle scienze umane | Scienze umane |
Liceo artistico | Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi |
Liceo musicale | Teoria, analisi e composizione |
Liceo coreutico | Tecniche della danza |
Istituti Tecnici
Amministrazione, finanza e marketing | Economia aziendale |
---|---|
Relazioni internazionali per il marketing | Economia aziendale e geopolitica |
Turismo | Discipline turistiche e aziendali |
Costruzioni, ambiente e territorio | Progettazione, costruzioni e impianti |
Informatica e telecomunicazioni | Informatica o Telecomunicazioni per i rispettivi indirizzi |
Grafica e comunicazione | Progettazione multimediale |
Viticoltura ed enologia | Enologia |
Istituti professionali previgente ordinamento
Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera - Articolazione Enogastronomia | Scienza e cultura dell'alimentazione |
---|---|
Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera - Articolazione turistica | Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva |
Indirizzo Servizi commerciali | Tecniche professionali dei servizi commerciali |
Indirizzo Produzioni industriali | Tecniche di produzione e di organizzazione |
Maturità 2023: come vengono designati i commissari interni
Dopo l'abbinamento classi/commissioni effettuato dal Dirigente Scolastico in seguito all'indicazione delle materie esterne, i consigli di classe dovranno designare i commissari interni.
Al netto di aggiornamenti al decreto del Ministero dell'Istruzione e del Merito, la designazione segue i seguenti criteri:
- i commissari interni sono designati - per le materie non affidate ai commissari esterni - fra i docenti di ruolo e non di ruolo appartenenti al consiglio di classe e titolari dell'insegnamento;
- i commissari interni sono individuati nel rispetto dell'equilibrio fra le discipline e in modo da garantire un'equa ripartizione delle materie oggetto di studio dell'ultimo anno fra componente interna ed esterna;
- un docente che insegna in più classi dell'ultimo anno può essere designato per massimo due classi, appartenenti alla stessa commissione, salvo casi eccezionali e debitamente motivati;
- nel caso di costituzione di commissioni con soli candidati esterni, i commissari interni sono individuati dal DS fra i docenti, anche di classi non dell'ultimo anno, del medesimo istituto o di istituti dello stesso tipo (previa intesa con gli eventuali altri dirigenti interessati);
- un docente designato come commissario interno che usufruisce della Legge n. 104/92 ha facoltà di non accettare la nomina;
- è necessario evitare, eccetto casi debitamente motivati, la nomina di commissari interni in situazioni di incompatibilità (assenza di parentela e affinità entro il quarto grado);
- non è possibile nominare come commissario interno un docente assente per almeno novanta giorni e rientrato in servizio dopo il 30 aprile 2023, per cui la nomina sarà affidata al supplente che ha svolto l'insegnamento nell'anno scolastico.
Commissari esterni per la Maturità 2023: quando e come verranno nominati
Per regolare le candidature dei docenti in qualità di commissari esterni, nelle prossime settimane il Ministero dell'Istruzione e del Merito pubblicherà un decreto apposito. Per una commissione composta da 6 membri e dal Presidente di commissione, i commissari esterni saranno 3, nelle materie individuate dal MIM per:
- i licei;
- gli istituti tecnici;
- gli istituti professionali.
In generale, la prima prova scritta sarà affidata a un commissario esterno, mentre la prova di indirizzo sarà di pertinenza di un commissario interno.
Commissari interni e commissari esterni conducono l'esame di Stato in tutte le discipline in cui hanno titolo, anche in relazione alla discussione degli elaborati delle prove scritte.
Per una maggiore chiarezza informativa sulla maturità 2023, rimandiamo al testo del decreto ministeriale e agli allegati.
Meta: Pubblicato il decreto ministeriale con le indicazioni per lo svolgimento della maturità 2023: tutte le info utili su commissioni miste, materie esterne, seconda prova per ciascun indirizzo.