Il Metodo ABA, acronimo per Applied Behavioral Analysis, è il ramo applicativo dell'Analisi del Comportamento, cioè la scienza che descrive la relazione fra il comportamento e gli eventi che lo influenzano. Tradotto in italiano come Analisi Comportamentale Applicata, il Metodo ABA ha vari campi di applicazione anche nella scuola, soprattutto per i bambini con disturbi dello spettro autistico, ma non solo.
In questo approfondimento, tratteremo nello specifico:
- cos'è il Metodo ABA;
- quali sono le sue applicazioni;
- come può essere utilizzato nel contesto scolastico.
Cos'è il Metodo ABA?
Sebbene in Italia si parli di "metodo", ABA è prima di tutto una scienza che si concentra sul rapporto fra la vita degli individui, i loro comportamenti adattivi e l'ambiente che ne può determinare il funzionamento.
Scopo del Metodo ABA è quindi la riduzione dei comportamenti disfunzionali e la promozione dei comportamenti adattivi.
L'Analisi Comportamentale Applicata ha l'obiettivo di agire sui deficit della comunicazione e dell'interazione sociale. In questo modo, intende migliorare il livello di autonomia tanto nello spettro autistico quanto nei disturbi specifici dell'apprendimento.
Riuscendo a ridurre i comportamenti disfunzionali, con il Metodo ABA è possibile contribuire a costruire nuove competenze e comportamenti adattivi. Come scrivono Cooper, Heron e Heward:
"L'ABA è la scienza che applica al comportamento umano i principi identificati dall'Analisi del Comportamento, allo scopo di affrontare problemi socialmente rilevanti nel contesto della vita quotidiana."
Il Metodo ABA deve essere:
- applicato e comportamentale, proprio perché il suo focus è sul comportamento delle persone;
- analitico, nella misura in cui individua relazioni fra individuo e ambiente;
- effettivo e sistematico, perché deriva dai principi generali del comportamento;
- generalizzabile, i cui esiti sono quindi applicabili a diversi contesti.
Rapporto fra Metodo ABA e autismo
L'autismo è una sindrome comportamentale che è causata da un disordine dello sviluppo determinato biologicamente. La diagnosi viene fatta attraverso l'osservazione del comportamento e si parla non tanto di malattia quanto di neurodiversità. In pratica, corrisponde a un differente modo di funzionare.
In quanto scienza che agisce sui comportamenti disfunzionali in genere, il Metodo ABA non nasce per trattare esclusivamente l'autismo, ma anche l'ADHD, i disturbi alimentari e i DSA.
Nel caso specifico dei disturbi dello spettro autistico, i sintomi da diagnosticare sono:
- un deficit persistente della comunicazione e dell'interazione sociale, rilevato in diversi contesti;
- un pattern di comportamento, interessi e attività ristretti e ripetitivi.
Da questo punto di vista, l'Analisi Comportamentale Applicata può ridurre alcune delle difficoltà tipiche dei soggetti con autismo attraverso il coinvolgimento:
- dei genitori, insegnando tecniche da applicare nel quotidiano;
- dell'ambiente intorno al bambino;
- di routine e schemi di comportamenti che definiscano la quotidianità.
Come utilizzare il Metodo ABA a scuola
Pur rimanendo un contesto poco strutturato, anche a scuola è possibile applicare il Metodo ABA. Il trattamento segue due fasi specifiche:
- una prima fase è quella di apprendimento per prove discrete e si svolge in un ambiente strutturato;
- una seconda fase è quella di insegnamento in un ambiente naturale.
In questo modo, l'Analisi Comportamentale Applicata intende applicare e generalizzare i principi appresi durante la terapia anche a contesti quotidiani, così da pianificare gli obiettivi da raggiungere in ambienti molto diversi fra loro come casa, scuola e gioco.
Come si può intuire, le fasi che abbiamo accennato vanno svolte da un professionista. Dal canto loro, gli insegnanti possono lavorare in sinergia con il professionista e creare tecniche di apprendimento da utilizzare nel contesto scolastico.
Alcune di queste possono consistere nel:
- ridurre le istruzioni nell'ottica di aumentare gli esercizi di imitazione, così da lavorare sull'autoefficacia;
- considerare una non risposta, durante una valutazione formativa o sommativa, come risposta scorretta, così da lavorare sui bambini che non rispondono alle attività.
- rivedere continuamente le attività presentate in classe, così da lavorare sul mantenimento di una memoria a lungo termine.
Rapporto fra Metodo ABA e Metodo TEACCH
Seguendo le Linee Guida 21 sull'autismo dell'Istituto Superiore di Sanità, si possono trovare:
- interventi immediati da parte dei genitori;
- insegnamento di sistemi di comunicazione alternativa;
- interventi intensivi precoci basati sul Metodo ABA.
A tale proposito, il Metodo TEACCH - acronimo per Treatment and Education of Autistic and related Communication Handicapped Children, o Trattamento ed Educazione di Bambini con Autismo e Disabilità della Comunicazione - rientra ancora fra gli interventi emergenti in fase di sperimentazione.
Benché abbia anch'esso un approccio comportamentale, il Metodo TEACCH prevede una presa in carico globale che interessa:
- insegnamento strutturato per gli allievi;
- programmi educativi individualizzati;
- sedute di counseling;
- supporto per i genitori;
- gruppo per abilità sociali;
- consulenze e formazione per gli insegnanti.
Tuttavia, un confronto fra Metodo ABA e Metodo TEACCH non può ancora essere fatto proprio perché quest'ultimo è ancora in fase sperimentale. Di converso, l'Analisi Comportamentale Applicata ha una efficacia scientificamente provata e costituisce quindi il riferimento per il trattamento dei comportamenti disfunzionali.