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Clil, Scuola: ecco come poter insegnare una disciplina non linguistica in lingua straniera tramite la metologia Clil. Info su: cos'è, chi può farla e come ottenere la certificazione Clil it-IT Editoriale 2020-12-14T17:08:53+01:00
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Metodologia Clil: cos'è e come funziona

Clil, Scuola: ecco come poter insegnare una disciplina non linguistica in lingua straniera tramite la metologia Clil. Info su: cos'è, chi può farla e come ottenere la certificazione Clil

Redazione Universo Scuola
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Negli ultimi anni si è fatta strada all'interno delle nostre scuole superiori una nuova modalità di insegnare. Stiamo parlando della metodologia Clil, vale a dire l'insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera. Cerchiamo di capire di cosa si tratta ed esaminiamo cosa occorre per poter insegnare a scuola tramite il metodo Clil.

Che cosa si intende per Metologia Clil

Il termine Clil, il cui significato è Content and Language Integrated Learning, è una metodologia didattica rivolta all'apprendimento di contenuti in lingua straniera. Si tratta in sostanza di insegnare una determinata materia esclusivamente in lingua straniera. L'uso a scuola della metodologia Clil mira ad innovare il sistema d'istruzione scolastica tramite il potenziamento delle competenze linguistiche di alunni e insegnanti.

quando nasce la metodologia Clil

Il termine fu coniato nel 1994 da David Marsh e Anne Maljers, esperti nello sviluppo di processi educativi. In Italia si comincia a parlare di Clil grazie a progetti europei che hanno visto la sperimentazione in alcune scuole di insegnamenti di contenuti disciplinari in lingua straniera.

La metodologia è stata ufficialmente introdotta dalla Legge 53 del 2003 e dai successivi Regolamenti attuativi del 2010: quest'ultimi hanno introdotto l'insegnamento di discipline in una lingua straniera:

  • nei Licei e Istituti Tecnici a partire dall'ultimo anno
  • nei Licei Linguistici a partire dal terzo e quarto anno (previste 2 discipline non linguistiche in lingua straniera)

Per questi istituti dunque la normativa prevede l'obbligo di insegnare una (2 per i licei linguistici) disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera secondo il Clil. L'Italia è stato uno dei primi Paesi europei ad introdurre nell'ordinamento scolastico la metodologia Clil nella scuola secondaria di secondo grado.

Requisiti per insegnare Clil

Per poter insegnare a scuola tramite la metodologia Clil, il docente deve essere in possesso di:

  1. Competenze linguistico-comunicative nella lingua straniera veicolare di livello C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER)
  2. Competenze metodologico-didattiche acquisite al termine di un corso di perfezionamento universitario del valore di 60 CFU per i docenti in formazione iniziale e di 20 CFU per i docenti in servizio.

Questi sono i requisiti previsti dalla normativa che i docenti sono tenuti ad avere per poter insegnare a scuola con la metodologia Clil.

Come ottenere abilitazione CLIL

Come suddetto, per ricevere l'abilitazione Clil, il docente deve essere in possesso di competenze metodologico-didattiche e linguistiche. Per quanto attiene alle prime, queste possono essere acquisite tramite corsi di perfezionamento organizzati dalle Università. Il numero dei crediti da acquisire tramite i corsi universitari varia in base alla posizione del docente. Nel dettaglio:

  • I docenti in formazione iniziale devono acquisire un totale di 60 CFU
  • I docenti in servizio devono acquisire un totale di 20 CFU

Stando a quanto previsto dalla normativa (DM 249/2010) per accedere ai corsi di perfezionamento i docenti devono essere abilitati e in possesso di una certificazione in lingua straniera di livello C1 rilasciata da enti certificatori riconosciuti dal MIUR.

Una volta terminato il corso e superato l'esame finale, il docente ottiene una certificazione che attesta le competenze acquisite per l'insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera.

Punteggio Clil in gps

Le tabelle di valutazione dei titoli delle nuove graduatorie provinciali per le supplenze prevedono due distinti punteggi per il Clil. Ecco quali sono i titoli che danno punteggio in GPS:

Titolo Punteggio
Titoli di perfezionamento all'insegnamento CLIL (conseguito ai sensi del DM 249/2010) 6 punti
Certificazione CeCLIL (Certificazione CLIL Università Ca' Foscari di Venezia) 3 punti
Certificazione ottenuta a seguito della frequenza dei percorsi di perfezionamento di 20 CFU ai sensi del DDG n. 6 del 16 aprile 2012 rivolti ai docenti in servizio nei Licei e negli Istituti tecnici 3 punti
Corsi di perfezionamento sulla metodologia CLIL della durata di 60 CFU, purché congiunti a certificazione linguistica 3 punti

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