Nella mobilità 2022 rientrano anche i docenti perdenti posto, che possono compilare e inviare domanda di trasferimento.
Chi è il docente perdente posto
Un docente viene identificato come "perdente posto" nel momento in cui avviene una contrazione dell'organico dell'autonomia della scuola di titolarità. Viene individuato attraverso una graduatoria interna di istituto e all'organico assegnato alla scuola per l'anno scolastico 2022/2023.
Spetta al dirigente scolastico comunicare all'interessato sia la presenza di un soprannumero, sia l'intenzione di procedere con un trasferimento d'ufficio. Il docente, da parte sua, può presentare domanda di trasferimento, oppure accettare di essere trasferito d'ufficio.
Come presentare domanda
Nel caso in cui il docente perdente posto volesse presentare domanda dovrà seguire un inter ben preciso. Bisogna partire dal presupposto che, per l'anno corrente, la graduatoria di istituto deve essere stilata e pubblicata entro il 30 marzo 2022; di conseguenza, i docenti perdenti posto possono presentare domanda dopo i termini previsti per le richieste volontarie, cioè dopo il 15 marzo 2022.
Secondo quanto previsto dall'articolo 3, comma 2, dell'OM n. 45/2022 le domande:
- devono essere compilate seguendo il modulo presente sul sito MI nella sezione "mobilità";
- la compilazione avviene, quindi, in modo cartaceo;
- devono essere presentate all'ufficio territoriale di competenza, tramite la scuola di servizio e secondo le modalità previste dal codice dell'amministrazione digitale (tipo la PEC).
Termini di presentazione della domanda
Il CCNI 2022/25 e l'OM n. 45/2022, in merito ai termini di presentazione delle istanze, indicano tempistiche relative a due elementi differenti, cioè la data di comunicazione di un eventuale soprannumero e la data di comunicazione al SIDI delle domande di mobilità:
- il docente può presentare domanda entro 5 giorni dalla data di comunicazione della condizione di perdente posto effettuata dal dirigente scolastico;
- il docente deve presentare domanda al SIDI entro il 23 aprile 2022.
Per qualunque dubbio è possibile rivolgersi agli uffici scolastici provinciali.