L'articolo odierno è importato sull'obbligo scolastico, con lo scopo di rispondere alle domande più frequenti e fare chiarezza sulla situazione attuale in italia, facendo riferimento alla normativa per comprendere l'età a cui si estende, le modalità di assolvimento dell'obbligo, i compiti relativi e le sanzioni
Cos'è l'obbligo scolastico?
Come al solito partiamo dalla definizione specificando che con il termine obbligo scolastico si intende un periodo di istruzione obbligatoria e gratuita, finalizzato al conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica triennale di tipo professionale entro il compimento dei 18 anni.
Come si assolve l'obbligo formativo?
L'obbligo scolastico può essere assolto nei seguenti modi:
- all'interno di scuole statali e paritarie;
- all'interno di strutture accreditate dalle regioni per la formazione professionale;
Come si assolve l'obbligo scolastico senza andare a scuola?
Nell'ordinamento scolastico italiano è possibile assolvere l'obbligo scolastico anche senza andare a scuola, in questo caso i genitori o chi ne fa le veci dovranno:
- provvedere in prima persona all'istruzione dei propri figli;
- rivolgersi ad un precettore;
In questo bisognerà dimostrare:
- di avere la capacità tecnica (per chi provvede in prima persona);
- di avere la capacità economica per permettersi un precettore;
Oltre a ciò bisognerà effettuare anno per anno la comunicazione alla dirigenza scolastica competente in base alla residenza.
Obbligo scolastico: fino a quanti anni?
L'obbligo scolastico deve durare almeno 10 anni e riguarda la fascia di età compresa tra 6 anni e 16 anni.
Obbligo scolastico: qual è la normativa vigente?
La normativa vigente in materia di obbligo scolastico è compsota dai seguenti riferiment:
- Circolare Ministeriale 30/12/2010, n. 101, che, all'art. 1 dispone che "nell'attuale ordinamento l'obbligo di istruzione riguarda la fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni.".
- Decreto Ministeriale 22 Agosto 2007, n. 139, art. 1: "L'istruzione obbligatoria è impartita per almeno 10 anni e si realizza secondo le disposizioni indicate all'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296".
- Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 622: "L'istruzione impartita per almeno dieci anni è obbligatoria ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno d'età ".
Chi vigila sull'adempimento dell'obbligo scolastico?
Il compito di vigilare è attribuito ai Dirigenti scolastici che devono inviare gli elenchi degli iscritti ai comuni per verificare la loro frequenza durante l'anno scolastico.
I Dirigenti hanno l'obbligo di sporgere tempestivamente denuncia per iscritto in caso di violazioni relative ad alunni di scuola primaria.
La denuncia va trasmessa al Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici.
Obbligo scolastico: Quali sono le sanzioni?
Per la mancata osservanza dell'obbligo scolastico sono previste multe per i genitori fino a 30 euro sensi dell'articolo 731 del codice penale, ma si tratta di una norma che riguarda soltanto gli alunni della scuola primaria.