L'attenzione di una grande parte dell'opinione pubblica è dedicata, com'è comprensibile, alla questione dell'alternanza scuola-lavoro.
Se il Ministro Valditara ha promesso di rivedere i PCTO, e i sindacati hanno avanzato le loro richieste, non si fermano le polemiche sulla formazione degli studenti. L'ultima scintilla è costituita dalla notizia che la base militare USA e NATO di Sigonella accoglierà gli studenti per dei PCTO che inizieranno questa primavera.
Facciamo il punto della situazione.
PCTO a Sigonella: il 7 febbraio la firma della convenzione con alcune scuole siciliane
Secondo quanto riportato dal quotidiano la Repubblica, il 7 febbraio verranno firmate le convenzioni fra l'aeronautica e sette scuole siciliane. L'obiettivo è quello di organizzare dei percorsi di alternanza scuola lavoro fra marzo e maggio 2023.
Il progetto è rivolto a circa 350 studenti che fanno parte dei seguenti istituti:
- ITAS "Arturo Ferrarin", indirizzo aeronautico, di Catania;
- ITCA "Fabio Besta", indirizzo aeronautico e commerciale, di Ragusa;
- ISIS "Duca degli Abruzzi", indirizzo nautico, di Catania;
- ITT "Ettore Majorana", indirizzo aeronautico, di Milazzo (Messina);
- IISS "Benedetto Radice" di Bronte (Catania);
- IISS "Francesco Redi" di Paternò (Catania);
- IISS "Ettore Majorana", indirizzo aeronautico, di Gela (Caltanissetta).
In particolare, il sito istituzionale dell'Istituto Tecnico Aeronautico "Arturo Ferrarin" conferma:
"Gettate le fondamenta per redigere la convenzione con la base aerea militare italiana di Sigonella che porterà diversi alunni ed alunne della scuola a sviluppare il significativo percorso di alternanza scuola lavoro in sinergia con l'importante base strategica etnea."La notizia arriva poche settimane dopo un'altra polemica sullo svolgimento dei PCTO all'interno di aziende che producono armamenti. In quel caso, nel corso di un'interrogazione parlamentare erano stati chiesti chiarimenti sulle modalità con cui gli studenti svolgono l'alternanza scuola lavoro presso un produttore di munizioni.
Qui si tratterebbe di una base militare a tutti gli effetti. E le polemiche non si sono fatte attendere.
Una scuola sempre più militarizzata: le polemiche ARCI e USB sui PCTO
La prima voce a levarsi contro i PCTO a Sigonella è stata quella di ARCI Sicilia. Secondo l'associazione, ha dell'incredibile la notizia secondo cui una base militare - per di più attiva nel conflitto fra Russia e Ucraina - diventi un luogo adatto per acquisire competenze trasversali.
In particolare, ARCI Sicilia accusa:
"Non è pensabile che la scuola, che deve caratterizzarsi come luogo di costituzione di pace, di rispetto della Costituzione, di educazione alla cittadinanza, individui un ambiente di morte come sito privilegiato per avvicinare i giovani degli ultimi anni delle scuole superiori al mondo del lavoro."La pensa allo stesso modo anche l'Unione Sindacale di Base, che però alza il tiro della polemica sui PCTO a Sigonella. Secondo USB, infatti, non bastava più una scuola sempre più aziendalizzata proprio a causa dei PCTO, con tutte le conseguenze del caso in relazione agli incidenti. A essa si unisce adesso una scuola militarizzata proprio per i continui contatti fra mondo scolastico e mondo militare.
E di fronte a tutto ciò, anche le rassicurazioni di revisione dei PCTO, i nuovi modelli adottati da altre regioni e l'istituzione di un Fondo per il risarcimento delle vittime appaiono meri palliativi.
