In occasione dell'iscrizione al nuovo anno scolastico ecco una guida per conoscere quali scuole superiori scegliere e quali sono le migliori per trovare lavoro una volta terminati gli studi.
la Scuola superiore in italia
La scuola secondaria di secondo grado, nota come scuola superiore, fa parte del secondo ciclo d'istruzione dell'ordinamento scolastico italiano. La Riforma Gelimi del 2010 ha modificato quella che era l'organizzazione scolastica fino a quel momento. La riforma ha introdotto nuovi licei, accorpato molte delle articolazioni allora esistenti e modificato radicalmente gli istituti tecnici.
Oggi, sono due le strade che lo studente può intraprendere dopo aver ottenuto la licenza media:
- Scuola secondaria di secondo grado, di durata quinquennale: licei, istituti tecnici e istituti professionali
- Percorsi triennali e quadriennali di istruzione e formazione professionale (IeFP), di competenza regionale
In quest'articolo poniamo l'attenzione a ciò che riguarda le scuole secondarie di secondo grado.
Licei
I licei, diversamente dagli istituti tecnici e professionali, non offrono una specifica istruzione professionale, ma consentono di ampliare la propria formazione culturale e sviluppare buone capacità di studio. Per tali motivi, questa tipologia di scuola è rivolta principalmente a chi vuole proseguire il proprio percorso di studi in ambito universitario.
L'ordinamento scolastico attuale prevede 6 tipologie di licei:
- Liceo artistico
Il percorso si articola, a partire dal secondo biennio, nei seguenti indirizzi: arti figurative architettura e ambiente, design, audiovisivo e multimediale, grafica, scenografia. - Liceo classico
- Liceo delle Scienze Umane
Il percorso si articola in due indirizzi: tradizionale e economico-sociale - Liceo linguistico
Una materia, a partire dal 3°anno, e due, a partire dal 4°anno, sono insegnate in lingua straniera - Liceo musicale e coreutico
- Liceo scientifico
Il percorso si articola in due indirizzi: tradizionale e scienze applicate
Istituti Tecnici
L'istituto tecnico rappresenta il giusto mix tra sapere generale e sviluppo di competenze tecnico-scientifiche. Date queste peculiarità, le scuole tecniche sono rivolte sia a coloro che intendono proseguire gli studi all'università, sia a coloro che intendono entrare subito nel mondo del lavoro: le scuole tecniche, infatti, formano tecnici come ragionieri, periti, geometri ecc., molto richiesti nel mercato del lavoro.
Gli istituti tecnici sono suddivisi in 2 settori, economico e tecnologico, che a sua volta si articolano in 11 indirizzi:
Istituto tecnico | Indirizzo |
Settore economico | Amministrazione, Finanza e Marketing |
/ | Turismo |
Settore tecnologico | Meccanica, Meccatronica ed Energia |
/ | Trasporti e Logistica |
/ | Costruzioni, Ambiente e Territorio |
/ | Elettronica ed Elettrotecnica |
/ | Informatica e Telecomunicazioni |
/ | Agraria, Agroalimentare e Agroindustria |
/ | Grafica e Comunicazione |
/ | Chimica, Materiali e Biotecnologie |
/ | Sistema Moda |
Gli istituti tecnici hanno una durata quinquennale e sono organizzati nel seguente modo:
- biennio comune nel settore: finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dall'obbligo scolastico
- secondo biennio e un 5°anno collegate all'indirizzo di studio scelto
Nel secondo biennio (3° e 4° anno) gli studenti possono scegliere le articolazioni e le opzioni che caratterizzano l'indirizzo scelto, al fine di ottenere una maggiore specializzazione e un più efficace collegamento con il mondo del lavoro.
Istituti Professionali
Gli istituti professionali hanno l'obiettivo di formare lo studente nell'ambito delle arti, mestieri e professioni che caratterizzano i settori più importanti dell'economia italiana. Con il decreto legislativo 61 del 13 aprile 2017 sono stati riformati i percorsi degli istituti professionali. Oggi esistono 11 indirizzi di studio di seguito elencati:
- Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane;
- Pesca commerciale e produzioni ittiche;
- Industria e artigianato per il Made in Italy;
- Manutenzione e assistenza tecnica;
- Gestione delle acque e risanamento ambientale;
- Servizi commerciali;
- Enogastronomia e ospitalità alberghiera;
- Servizi culturali e dello spettacolo;
- Servizi per la sanità e l'assistenza sociale;
- Arti ausiliarie delle professioni sanitarie (odontotecnico, ottico)
Le scuole professionali sono organizzate in un biennio unico e un triennio finalizzato ad approfondire la formazione dello studente secondo l'indirizzo scelto.
Quale scuola superiore scegliere per trovare lavoro
Un recente studio condotto da Unioncamere ha evidenziato quali saranno i diplomi più richiesti nel mondo del lavoro tra il 2020 e il 2024. La ricerca ha rivelato che i titoli di studio secondari più richiesti riguardano l'indirizzo amministrazione finanza e marketing, seguito da industria e artigianato e dal diploma liceale. Ecco nel dettaglio la lista dei diplomi che avranno maggiore domanda per i prossimi anni:
- Amministrazione, finanza e marketing
- Industria e artigianato
- diploma liceale
- Turismo, enogastronomia e ospitalità
- Socio-sanitario
- Trasporti e logistica
- Agrario, agroalimentare e agroindustria
- Costruzioni, ambiente e territorio
Come scelgiere le scuole
Dopo aver deciso quale percorso intraprendere occorre scegliere anche la scuola. Il Ministero dell'Istruzione, data l'esigenza, ha sviluppato il servizio Scuole in Chiaro, uno strumento utile al fine di orientarsi nella scelta della scuola per i propri figli. Grazie a Scuole in Chiaro è possibile consultare le schede informative di ogni scuola in Italia e reperire informazioni come indirizzi, mail, numero di telefono e molto altro.
Come iscriversi alle scuole superiori
Per quanto riguarda l'iscrizione a scuola per l'anno scolastico 2021/2022 questa potrà svolgersi dalle ore 8:00 del 4 gennaio 2021 fino alle ore 20:00 del 25 gennaio 2021. L'iscrizione avverrà online tramite il portale www.istruzione.it/iscrizionionline/.
Per le scuole superiori, le famiglie dovranno scegliere anche l'indirizzo di studio e, ove necessario, l'opzione dei diversi indirizzi attivati dalla scuola. Durante l'iscrizione è possibile indicare fino a un massimo di altri due istituti, oltre a quello che costituisce la prima scelta.