Risale alla giornata di ieri l'incontro tra i sindacati e il Ministero dell'Istruzione per discutere della bozza di Regolamento delle supplenze. Secondo le prime ipotesi, la direzione che si sta prendendo è quella legata all'eliminazione della seconda fascia per infanzia e primaria per i laureandi in Scienze della formazione primaria.
Graduatorie infanzia e primaria
Le supplenze al 31 agosto e 30 giugno vengono assegnate da GaE (Graduatorie ad esaurimento) e GPS (Graduatorie provinciali supplenti) prima e seconda fascia. Mentre le prime sono "residuali", le seconde vengono così suddivise:
- Prima fascia: docenti in possesso di abilitazione.
- Seconda fascia: studenti che, nell'anno accademico 2019/2020, risultavano iscritti al terzo, quarto o al quinto anno del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria, avendo assolto, rispettivamente, almeno 150, 200 e 250 CFU entro il termine di presentazione della domanda.
Titoli di abilitazione alla prima fascia
I titoli che, sino a questo momento, hanno permesso l'abilitazione e dunque il relativo inserimento in prima fascia sono:
- Laurea in Scienze della formazione primaria (vecchio ordinamento quadriennale o LM85bis Nuovo ordinamento).
- Titolo di studio conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell'istituto magistrale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27.
- Titolo di abilitazione all'insegnamento per la scuola dell'infanzia e primaria conseguito all'estero, valido come abilitazione nel Paese di origine e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
- Diploma magistrale (solo se conseguito entro l'anno scolastico 2001/02).
Nuovo regolamento: no seconda fascia, solo prima fascia
Secondo il piano previsto dal nuovo Regolamento per le GPS, verrà proposta l'eliminazione della seconda fascia per i posti su infanzia e primaria. Così facendo, già a partire dal prossimo biennio 2023/2024, soltanto i docenti in possesso di abilitazione potranno esercitare le loro funzioni perché di diritto inseriti nella prima fascia.