Si attende la pubblicazione ufficiale dell'ordinanza ministeriale contenente dati e tempistiche circa la riapertura delle graduatorie docenti afferenti agli anni scolastici 2022/23 e 2023/24. La decisione del ministero di avviare le procedure per la presentazione delle domande di aggiornamento delle graduatorie - sebbene abbia costituito la gioia dei più, ancora non stabilizzati - ha destato non poche preoccupazioni ed incertezze. La domanda, infatti, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe già essere presente su Istanze online la prossima settimana e, mentre alcune perplessità pare siano state appianate durante i numerosi incontri con i sindacati, permangono ancora molti dubbi e insicurezze.
Il problema del calcolo del punteggio: arrivano rassicurazioni dal fronte sindacale
Uno tra questi dubbi - forse tra gli scogli più rilevanti - riguarda il calcolo del punteggio. L'apertura anticipata, rispetto agli scorsi anni, delle Gps ha infatti allarmato non pochi docenti che hanno stipulato il contratto fino al 30 giugno o 31 agosto 2022 i quali, dunque, sono ancora impegnati a concludere il servizio. La perplessità maggiormente sollevata ha a che vedere con l'eventuale impossibilità di acquisire il punteggio per intero qualora le istanze dovessero aprirsi a breve e concludersi comunque prima di giugno. Molti insegnanti, infatti, hanno preso servizio alcuni mesi dopo l'avvio dell'anno scolastico: qualora dovessero inserire il punteggio maturato solo fino a questo punto, pur avendo stipulato un contratto sino al termine delle lezioni (30 giugno o 31 agosto), sarebbe un punteggio parziale che non terrebbe conto delle ultime settimane di effettiva attività lavorativa.
Arrivano, però, dal fronte sindacale Anief delle rassicurazioni importanti in merito: attraverso la persona di Chiara Cozzetto, il sindacato ha dichiarato che
"il punteggio maturato durante l'anno scolastico 2021/2022 troverà, all'interno del conteggio delle prossime graduatorie, pieno riconoscimento".La nuova possibilità offerta dal sistema informatico, infatti, consentirà l'inserimento del servizio ancora da espletare "con riserva" all'atto di compilazione della domanda. Tale riserva verrà automaticamente sciolta - e dunque riportato il pieno punteggio maturato in quell'anno - al termine delle lezioni (30 giugno o 31 agosto, a seconda del caso individuale di stipula del contratto).