Negli ultimi si è sentito molto parlare della possibilità di poter riscattare la laurea trasformando, cioè, gli anni di frequentazione dell'Università in contributi Inps. A tal proposito, proprio il presidente dell'Inps Pasquale Tridico ha rilanciato l'idea di poter riscattare gratuitamente gli anni di studio universitario sulla base del modello tedesco.
Così facendo, si potrebbero trasformare gli anni di università in anni contributivi, integrando la posizione contributiva ai fini del diritto e del calcolo della pensione. Ovviamente, il contributo da pagare varia in relazione alle norme che regolano la liquidazione della pensione su sistema contributivo o sistema retributivo.
Riscatto della laurea nel sistema contributivo
Coloro che volessero riscattare periodi che si collocano nel sistema contributo, cioè dal 1° gennaio 1996, l'importo è determinato:
- dall'applicazione dell'aliquota contributiva in vigore alla data di presentazione della domanda;
- dalla retribuzione, soggetta a retribuzione, nei 12 mesi meno remoti (si va a ritrovo dal mese di presentazione di istanza di riscatto).
Come avviene il calcolo contributivo ordinario
Ecco un esempio pratico per chi volesse riscattare quattro anni di laurea, compresi tra il 2002 e il 2006, nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti dell'Assicurazione generale obbligatoria e che presenti domanda il 31 gennaio 2021:
considerando una retribuzione lorda degli ultimi 12 mesi pari a 32.170,00 euro, il contributo da pagare per il riscatto di quattro anni equivale a 42.464,40 euro
cioè: 32.170,00×33% =10.616,10 x 4 anni = 42.464,40
Riscatto di laurea agevolato
Il riscatto di laurea agevolato, invece, si basa sul minimale di artigiani e commercianti nell'anno di presentazione della domanda e dipende dall'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD).
Quindi, coloro che presentano domanda nell'anno 2021, il contributo necessario per riscattare un anno universitario equivale a 5.264,49 euro. Il costo rimane invariato anche per chi presenta domanda in qualità di inoccupato. Il riscatto agevolato, a seconda dei casi, può fare risparmiare fino al 70%.
Riscatto della laurea nel sistema retributivo
Chi intende, invece, riscattare periodi che si collocano nel sistema retributivo, l'importo da versare varia in base a:
- età;
- periodo da riscattare;
- sesso;
- anzianità contributiva totale;
- retribuzioni degli ultimi anni.
Anche in questo caso si può usufruire del riscatto agevolato, ma solo se si scegliere la liquidazione della pensione con il calcolo interamente contributivo.
Si possono riscattare:
- diplomi universitari (corsi di durata non inferiore a due anni e non superiore a tre);
- diplomi di laurea (corsi di durata non inferiore a quattro anni e non superiore a sei);
- diplomi di specializzazione, che si conseguono successivamente alla laurea e al termine di un corso di durata non inferiore a due anni;
- dottorati di ricerca i cui corsi sono regolati da specifiche disposizioni di legge;
- laurea triennale, laurea specialistica e laurea magistrale;
- diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM).
Dal riscatto sono esclusi eventuali anni fuori corso ed è possibile riscattare anche solo una parte del corso di studi.
Come presentare la domanda per il riscatto della laurea
La domanda di riscatta deve essere presentata per via telematica tramite:
- il sito www.inps.it seguendo il percorso "Prestazioni e servizi" > "Servizi" > "Portale riscatti -ricongiunzioni" (con accesso tramite SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale oppure Carta Nazionale dei Servizi oppure carta d'identità elettronica 3.0);
- patronati e intermediari di Inps;
- contact center multicanale al numero verde gratuito 803 164 (da telefono fisso) o al numero 06 164164 (da cellulare). Il pagamento dipende dal piano tariffario previsto dal gestore telefonico.