Per coloro i quali sono intenzionati ad entrare nel mondo del sostegno è indispensabile un'adeguata preprazione per affrontare al meglio le prove d'accesso. In quest'articolo vediamo nel dettaglio cosa studiare e come preparasi per le prove ai prossimi corsi per il sostegno.
Tutti gli argomenti da studiare fanno riferimento all'allegato C del D.M. 30 Settembre 2011, che disciplina tutte le operazioni che riguardano i corsi TFA.
Test preselettivo : COME PREPARARSI
Il test preliminare è composto da 60 quesiti, ognuno dei quali presenta cinque opzioni di risposta, fra le quali il candidato ne deve individuare una soltanto. Almeno 20 quesiti dei 60 previsti sono volti a verificare le:
- competenze linguistiche;
- comprensione dei testi in lingua italiana.
Competenze linguistiche e comprensione dei testi: quesiti
Nei precedenti test preselettivi relativi al TFA sostegno 2019 e 2020, molti quesiti hanno riguardato la comprensione di testi di psicologia, pedagogia e didattica che richiedevano complesse operazioni logiche-cognitive come per esempio:
- sviluppo di inferenze per la ricostruzione del significato locale e globale del testo;
- aggancio alla propria enciclopedia personale;
- riconoscimento di equivalenza semantica fra termini e locuzioni perifrastiche;
- riconoscimento di catene anaforiche.
Il superamento di tali quesiti è dunque subordinato al possesso di determinate capacità di riconoscimento e analisi legati alla comprensione del testo.
TEST PRESELETTIVO E PROVA SCRITTA: COSA STUDIARE
Le tematiche su cui verteranno i test preliminari e la prova scritta riguarderanno:
- Competenze socio-psico-pedagogiche diversificate per grado di scuola: infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado
- Competenze su intelligenza emotiva, riferite ai seguenti aspetti: riconoscimento e comprensione di emozioni, stati d'animo e sentimenti nell'alunno; aiuto all'alunno per un'espressione e regolazione adeguata dei principali stati affettivi; capacità di autoanalisi delle proprie dimensioni emotive nella relazione educativa e didattica;
- Competenze su creatività e su pensiero divergente, riferite cioè al saper generare strategie innovative ed originali tanto in ambito verbale linguistico e logico matematico quanto attraverso i linguaggi visivo, motorio e non verbale;
- Competenze organizzative in riferimento all'organizzazione scolastica e agli aspetti giuridici concernenti l'autonomia scolastica: il Piano dell'Offerta Formativa, l'autonomia didattica, l'autonomia organizzativa, l'autonomia di ricerca e di sperimentazione e sviluppo, le reti di scuole; le modalità di autoanalisi e le proposte di auto-miglioramento di Istituto; la documentazione; gli Organi collegiali: compiti e ruolo del Consiglio di Istituto, del Collegio Docenti e del Consiglio di Classe o Team docenti, del Consiglio di Interclasse; forme di collaborazione interistituzionale, di attivazione delle risorse del territorio, di informazione e coinvolgimento delle famiglie. Compito e ruolo delle famiglie.
aRGOMENTI DELLE PROVE: DETTAGLIO
Per comprendere meglio le tematiche su cui verteranno le prove d'accesso abbiamo stilato un elenco generale di quali argomenti devono essere studiati. Chiariamo che l'elenco non è tratto da nessun documento ufficiale, ma rappresenta una lista degli argomenti che nel corso degli anni sono stati inseriti nelle prove d'accesso.Gli argomenti sono:
- Pensiero convergente e divergente;
- intelligenza emotiva;
- metacoglizione;
- coorporate learning;
- definizione di apprendimento;
- didattica individualizzata e personalizzata;
- didattica inclusiva;
- role playing, circle time, braistorming, flip teaching;
- scuola digitale e coding;
- strumenti tecnologici per l'inclusione;
- strumenti compensativi;
- cyberbullismo;
- pedagogia speciale;
- Definizione e cambiamento dei termini: Handicap, diversamente abile, disabilità;
- disturbi dell'età evolutiva;
- ICF- CY;
- Comunicazione Aumentativa Alternativa;
Oltre a questi argomenti, riferiti alle diattica, alla pedagogia e alla psicologia, è opportuno studiare e conoscere tutta la normativa che regola il funzionamento scolastico. In particolare, gli argomenti da trattare sono:
- Definizioni e differenze tra inserimento, integrazione, inclusione: L.118/1971, L.517/1977, L.270/1982, L.107/2015D.lgs.66/2017, L.104/1992 e D.P.R 1994;
- Linee guida per integrazione alunni disabili e alunni stranieri;
- DSA - BES L. 170/210;
- Il ruolo dell'insegnante di sostegno;
- Principali riforme scolastiche: Legge Bassanini, Riforma Gelmini, La Buona Scuola;
- Obbligo scolastico, diritto allo studio e libertà di insegnamento
- Valutazione e autovalutazione delle scuole: Invalsi, Indire, RAV, PTOF,
- Bisogni Educativi Speciali;
- Ordinamenti didattici;
- Patto educativo di corresponsabilità;
- Collegio docenti, consiglio di circolo o d'istituto;
- Convenzione ONU L. 3 marzo 2009;
- Valutazione dell'alunno/a ex D.lgs. 62/2017;
- Le funzioni del GLHI e GLHO;
- Centri Territoriali per l'Inclusione - Centri Territoriali di Supporto;
- Diagnosi Funzionale - Profilo Dinamico Funzionale - Piano Educativo Individualizzato;
- Piano Didattico Personalizzato;
dove studiare: lIbRI e test
Per prepararsi al meglio per le prove d'accesso al corso è indispensabile il sussidio di testi specifici e specializzati per il superamento dei test. In commercio si trovano moltissimi manuali da poter acquistare anche online, tra questi vi consigliamo i manuali di EdizioneSimone, casa editrice specializzata da tempo nel settore dei concorsi. Parallelamente, ci si può esercitare per la prova selettiva attraverso vari simulatori e test online che offrono piattaforme molto utili per esercitarsi e per comprendere meglio come prepararsi al test.