Con la pubblicazione del Decreto Ministeriale n. 694/2023, il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha dato avvio ai percorsi di specializzazione del TFA sostegno VIII ciclo. Vediamo nello specifico quali sono le novità relative a:
- posti a disposizione;
- requisiti di ammissione;
- prove d'accesso previste;
- docenti che non devono sostenere la prova preselettiva;
- docenti che accedono direttamente al TFA VIII ciclo;
- quando è possibile fare un percorso abbreviato;
- tempistiche dei percorsi di specializzazione sul sostegno.
TFA sostegno VIII ciclo: posti a disposizione e costi di partecipazione
Come si legge nell'allegato al DM n. 694/2023, i posti messi a disposizione per il TFA sostegno VIII ciclo sono in totale 29.061. A tale proposito, il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha già stabilito una suddivisione per regione e per ateneo, ma si attendono ancora i bandi delle singole università.
La novità dell'ottavo ciclo del TFA riguarda la riserva del 35% dei posti per gli insegnanti con almeno tre anni di servizio sul sostegno, negli ultimi cinque.
Ne abbiamo parlato nel dettaglio in un approfondimento dedicato, reso necessario anche per fornire chiarimenti sulla norma e sul Decreto Interministeriale n. 691/2023. In ogni caso, sarà necessario attendere i bandi dei singoli atenei anche per conoscere gli aspetti organizzativi e didattici, compresi i costi di partecipazione per accedere al corso di specializzazione.
Requisiti di ammissione ordinari e casi particolari
Per quanto riguarda i requisiti di partecipazione al TFA VIII ciclo, ci sono differenze a seconda del grado scolastico.
I percorsi per la scuola dell'infanzia e la scuola primaria richiedono uno dei seguenti titoli:
- titolo di abilitazione all'insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria;
- diploma magistrale, compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali entro l'anno scolastico 2001/2002.
I percorsi per la scuola secondaria di primo e secondo grado, invece, richiedono uno dei seguenti titoli:
- abilitazione specifica sulla classe di concorso;
- laurea magistrale o a ciclo unico (oppure diploma di secondo livello dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato coerente con le classi di concorso vigenti) più 24 CFU/CFA o abilitazione per altra classe di concorso o grado di istruzione;
- diploma ITP, ossia il titolo che dà accesso alla classe di concorso.
Come si vede, è esonerato dal possesso dei 24 CFU il candidato in possesso dell'abilitazione per un'altra classe di concorso o per un altro grado di istruzione. Il candidato deve comunque essere in possesso del titolo di accesso alla classe di concorso.
Possono partecipare alla selezione anche i candidati che hanno un titolo di studio non abilitante conseguito all'estero, secondo le norme che regolano l'accesso degli studenti stranieri ai corsi di studio delle università italiane. Ai fini dell'ammissione al TFA sostegno VIII ciclo, il titolo viene valutato dalla commissione d'esame competente.
Prova preselettiva, prova scritta e prova orale
Per accedere al nuovo percorso di specializzazione sul sostegno, i candidati dovranno sostenere:
- una prova preselettiva di 60 quesiti a risposta multipla, superata da un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili nel singolo ateneo;
- una o più prove scritte, o pratiche, che vengono superate con un punteggio minimo di 21 su 30;
- una prova orale, che viene considerata superata con un punteggio minimo di 21 su 30.
Per quanto riguarda la prova preselettiva, vengono ammessi alla prova scritta anche gli aspiranti che hanno conseguito lo stesso punteggio degli ultimi ammessi.
Nel caso di più prove scritte, il punteggio finale è dato dalla media aritmetica della valutazione che il candidato ha ottenuto in ciascuna delle prove.
Chi non sostiene la prova preselettiva?
Abbiamo già accennato alla questione dei candidati che non devono sostenere la prova preselettiva. Si tratta innanzitutto dei docenti che hanno svolto almeno tre anni di servizio sul sostegno negli ultimi cinque. Questi ultimi potranno concorrere tuttavia per la riserva del 35% dei posti, di cui gli atenei dovranno tenere conto nella formazione delle graduatorie.
Inoltre, non sostengono la prova preselettiva per l'accesso al TFA sostegno VIII ciclo:
- gli aspiranti che beneficiano della Legge n. 104/1992;
- i docenti che hanno superato la prova preselettiva del TFA sostegno VII ciclo ma non hanno potuto sostenere le altre prove per isolamento o quarantena causa covid.
Infine, non sarà necessario organizzare una prova preselettiva se il numero degli aspiranti, in relazione al singolo grado scolastico, sarà uguale o inferiore al doppio dei posti messi a disposizione.
L'eventualità è più probabile per la scuola per l'infanzia e per la scuola primaria, meno per la scuola secondaria di primo grado e quasi impossibile per la scuola secondaria di secondo grado.
Chi accede direttamente al TFA sostegno VIII ciclo?
Alcuni candidati possono accedere direttamente ai corsi universitari di specializzazione sul sostegno. Si tratta di tutti quei docenti che, nei cicli di TFA precedenti:
- hanno sospeso il percorso;
- non si sono iscritti dopo aver superato le prove;
- hanno superato le prove per più procedure e hanno esercitato le relative opzioni;
- hanno superato le prove ma non sono rientrati nei posti disponibili.
In questi casi, gli aspiranti accedono al TFA sostegno VIII ciclo in sovrannumero e possono anche iniziare il percorso prima del termine delle selezioni ufficiali.
Essi devono tuttavia iscriversi nella stessa università in cui hanno sostenuto le prove, salvo motivata deroga gestita direttamente dagli atenei.
Su questo punto, alcuni aspiranti possono anche usufruire di un percorso di specializzazione abbreviato, se docenti già specializzati sul sostegno in un altro grado di istruzione. Questi ultimi dovranno comunque sostenere le prove d'accesso.
Per maggiori informazioni, qui il nostro approfondimento dedicato.
Ottavo ciclo del TFA: quali sono le tempistiche?
Come stabilito dal Ministero dell'istruzione e del Merito nel DM n. 694/2023, le date di svolgimento della prova preselettiva sono fissate per tutti gli indirizzi di specializzazione sul sostegno. Si svolgeranno nella mattinata del:
- 4 luglio 2023, scuola dell'infanzia;
- 5 luglio 2023, scuola primaria;
- 6 luglio 2023, scuola secondaria di primo grado;
- 7 luglio 2023, scuola secondaria di secondo grado.
Rimandiamo ai singoli bandi delle università per gli aspetti organizzativi su questo punto e sui percorsi veri e propri. In ogni caso, il corso dovrà durare almeno 8 mesi e concludersi con un esame finale entro il 30 giugno 2024.