Al netto dei dibattiti sulla valutazione dei docenti delle settimane scorse, si fa sempre più concreta l'idea che valutare l'operato degli insegnanti possa contribuire al miglioramento:
- della qualità della didattica;
- delle relazioni fra docenti e studenti;
- della funzione educativa della scuola.
In questo approfondimento, vedremo un po' più nello specifico quali sono le ragioni e le finalità di una valutazione degli insegnanti e, soprattutto, come questa pratica può essere condotta.
Valutazione docenti da parte degli studenti: i vantaggi
In generale, una valutazione può fornire strumenti per capire la qualità e il valore di qualcosa, restituendo feedback che permettono di inquadrare:
- gli elementi che funzionano e quelli da migliorare;
- la pianificazione futura e le azioni per portarla avanti;
- i dati raccolti in un'ottica di più ampio respiro.
Nell'ambito scolastico, la valutazione dei docenti può aiutare a comprendere meglio l'impatto che ciascuno ha sull'educazione degli alunni. Questi ultimi, d'altronde, vengono valutati sia con verifiche quantitative - i test - sia con verifiche qualitative: servono a questo la valutazione formativa e la valutazione sommativa degli studenti. Allo stesso modo, una valutazione dei docenti dovrebbe venire da più parti così da restituire un quadro quanto più comprensivo. Studenti, certo, ma anche genitori, colleghi, subordinati.
Perché coinvolgere gli studenti nella valutazione degli insegnanti?
Come abbiamo visto in diversi approfondimenti sul rapporto fra gli studenti e la scuola, come quello sulla metacognizione o sulle valutazioni, sono diversi gli elementi che influiscono sulla partecipazione degli alunni alle attività svolte. Fra questi, un loro coinvolgimento nella valutazione degli insegnanti ha lo scopo di agire direttamente su elementi quali:
- insegnamento delle abilità sociali emotive;
- costruzione della comunità di classe;
- miglioramento del clima scolastico;
- apprendimento personalizzato.
Secondo i risultati dello studio Measures of Effective Teaching della Bill & Melinda Gates Foundation, basato sul lavoro di Ronald Ferguson,
"il sondaggio degli studenti sulle loro percezioni dell'ambiente in classe fornisce informazioni importanti sull'efficacia dell'insegnamento, nonché feedback concreti che possono aiutare gli insegnanti a migliorare".
Valutazione docenti: come strutturarla e su quali argomenti
Il processo di valutazione dei docenti da parte dei loro studenti può strutturarsi in diverse fasi, ognuna con obiettivi e modalità proprie. A una richiesta iniziale di un feedback agli alunni, informale e che rimanga nella classe, può seguire una valutazione più formale ma in ogni caso mai a livello di istituto. Infine, la raccolta dei feedback potrebbe far parte di un'iniziativa presa a livello di istituzione scolastica, dove vengono coinvolti anche i Dirigenti Scolastici e nell'ottima di una più ampia valutazione del personale.
Quale che sia la scelta, un questionario che permetta di analizzare l'operato degli insegnanti può essere strutturato in sezioni quali:
- esposizione degli argomenti in classe;
- disponibilità ai chiarimenti e alle azioni volte ad aiutare il singolo studente;
- uso di strumenti aggiuntivi per la didattica;
- metodi di apprendimento impiegati;
- conformità del carico di lavoro per i compiti a casa e loro verifica;
- pertinenza delle domande nelle prove scritte e orali;
- adeguata programmazione delle attività e delle verifiche in classe;
- obiettività e chiarezza dei metodi di valutazione;
- coinvolgimento degli studenti durante le lezioni in classe;
- mantenimento di un ambiente sereno e costruttivo;
- valorizzazione degli interessi e delle attitudini degli studenti.