È fissato al 16 giugno 2023 il termine per l'espletamento delle operazioni di competenza da parte dei Comitati di Valutazione in relazione ai docenti di sostegno neoassunti. In pratica, entro questa data questi ultimi sostengono un colloquio davanti al Comitato dell'istituzione scolastica e vengono ammessi alla prova disciplinare per il superamento dell'anno di formazione e prova.
Facciamo il punto della situazione, con particolare riferimento:
- ai docenti interessati come da riferimenti normativi;
- agli adempimenti dei Dirigenti Scolastici;
- agli adempimenti degli uffici di ambito territoriale.
Anno di formazione e prova: per quali docenti è previsto il colloquio con il Comitato
Le operazioni di competenza dei Comitati di Valutazione sono stabilite dal DM n. 310/2021 e devono assicurare che possano avviarsi le procedure indispensabili per lo svolgimento della prova disciplinare prevista dal DM n. 242/2021.
Dovranno svolgere il colloquio, al termine dell'anno di formazione e prova e prima della prova disciplinare, i docenti neoassunti secondo quanto stabilito dal DL n. 228/2021 convertito con modificazioni nella Legge n. 15/2022, all'articolo 5-ter, che hanno raggiunto i 180 giorni di servizio utile.
Si tratta di quei docenti assunti
"al fine di sopperire alle esigenze di sostegno scolastico e di garantire i diritti degli studenti con disabilità, maggiormente penalizzati dall'acuirsi e dal persistere della pandemia di COVID-19"Per gli interessati, è previsto il rinvio alla procedura stabilita dal DL n. 73/2021 convertito con modificazioni nella Legge n. 106/2021. Ossia, l'ammissione alla prova disciplinare soltanto all'esito positivo del colloquio con il Comitato di Valutazione per le assunzioni riguardanti i posti vacanti e disponibili nelle scuole di ogni ordine e grado per l'anno scolastico 2022/2023:
"limitatamente ai soggetti iscritti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze riservate ai docenti in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno"Inoltre, le operazioni del Comitato sono valide anche per i docenti assunti nell'anno 2021/2022 con le stesse modalità ma che, alla fine dell'anno scolastico di nomina, non hanno sostenuto la prova disciplinare.
Adempimenti dei Dirigenti Scolastici e degli Ambiti Territoriali di competenza
Come già emanato da alcuni Uffici Scolastici Regionali, i Dirigenti Scolastici delle istituzioni interessate dalla procedura appena descritta dovranno, entro il 19 giugno 2023:
- emettere un provvedimento motivato del superamento del periodo di formazione e prova, in caso di giudizio favorevole;
- trasmettere l'elenco dei docenti che hanno superato il colloquio all'Ambito Territoriale di competenza;
- trasmettere l'elenco dei docenti che non hanno superato il colloquio o che non hanno raggiunto i requisiti per sostenerlo.
In quest'ultimo caso, i docenti che non hanno i requisiti o per i quali il Comitato di Valutazione ha espresso giudizio negativo non potranno sostenere la prova disciplinare per la conferma in ruolo.
Nel caso dei docenti con giudizio positivo, invece, i Dirigenti degli Uffici di Ambito Territoriale avranno tempo fino al 22 giugno 2023 per inviare un elenco completo in formato XLS di chi dovrà sostenere la prova disciplinare conclusiva dell'anno di formazione e prova.
Allo stesso tempo, e sempre entro il 22 giugno 2023, gli Ambiti Territoriali competenti dovranno inviare un file XLS contenente l'elenco dei docenti che invece non hanno raggiunto i requisiti o hanno ricevuto una valutazione negativa da parte del Comitato.
Nello specifico, le indicazioni operative e le scadenze che abbiamo fin qui visto sono quelle comunicate dall'Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia. Non escludiamo che gli USR competenti per le altre regioni possano comunicare scadenze diverse tramite apposita nota.
