Circola ormai da diverse ore la foto di una "bettolina", imbarcazione da trasporto di Venezia, che porta in discarica diverse decine di banchi a rotelle. A disfarsene è stato lo storico liceo Benedetti-Tommaseo a causa dell'impossibilità di utilizzarli, ma la questione non si è certo fermata lì. Cerchiamo di capire cos'è successo, fra smaltimenti e polemiche politiche.
Le ragioni dietro lo smaltimento dei banchi a rotelle
Acquistati un anno fa dal Benedetti-Tommaseo, i banchi a rotelle fortemente voluti dalla Ministra Azzolina non sarebbero mai stati utilizzati dal liceo veneziano.
Dapprima in un magazzino, poi la scuola ha tentato di donarli a diversi enti, insieme a un igienizzante non adatto agli studenti a causa di una patina che lasciava sulle mani. Se però per quest'ultimo si è trovata una destinazione, non si può dire lo stesso per i banchi a rotelle, che nessuno ha voluto. A questo punto il liceo si è rivolto a una ditta che tratta rifiuti ingombranti, e da qui la famosa foto dei banchi a rotelle sulla chiatta nei canali di Venezia.
Per capire la motivazione che hanno portato allo smaltimento, bisogna considerare anche che a Venezia il trasporto avviene via acqua, con costi superiori rispetto ad altre situazioni. Come ha precisato Sebastiano Marascalchi di ReTe Srl Recuperi Tecnologici, il costo di trasporto e manodopera incide più del valore della merce.
In pratica: se nessuno ha voluto in dono i banchi a rotelle, la loro destinazione non poteva che essere la discarica.
Banchi a rotelle a Venezia: un'altra polemica politica
Che la questione dei banchi a rotelle fosse molto dibattuta già dalla loro introduzione, potrebbe anche essere superfluo ribadirlo. Se ne era parlato persino poco tempo fa, quando una partita di banchi monoposto era stata ritirata per il non rispetto delle norme antincendio. Lì, in molti avevano erroneamente creduto che si trattasse dei banchi a rotelle, sbagliandosi.
Anche in questo caso, la polemica non si è fatta attendere, con il Sottosegretario all'Istruzione della Lega Rossano Sasso che ha commentato:
"banchi a rotelle in una bettolina che vanno al macero perché inutilizzati e nessuno se li vuole prendere. Un simbolo di una stagione che per fortuna non c'è più."Rincara la dose anche Elena Donazzan, Assessore Regionale all'Istruzione del Veneto, per cui fu uno spreco di fondi pubblici l'acquisto dei banchi a rotelle. Interpellata sull'argomento, invece, l'ex Ministra Lucia Azzolina si è limitata a commentare:
"Chieda alle scuole chi ha voluto e chi ha chiesto i banchi."Nonostante ormai nessuno più promuova i banchi a rotelle, e la questione sembri definitivamente archiviata, sembra che le polemiche andranno avanti per un bel po'. Quantomeno, ogni qual volta usciranno notizie del genere.
