La didattica a distanza o didattica digitale integrata, com'è stata ribattezzata, è diventata una realtà sempre più presente all'interno del panorama scolastico, tanto da rendere necessario un suo inserimento "normato" all'interno del Contratto Collettivo Nazionale Integrato. Di seguito forniremo una disamina dell'ipotesi di CCNI sulla DDI e sul contenuto di una nota del Ministero dell'istruzione, quella del 9 novembre 2020, fornendo indicazioni e linee guida per lo svolgimento della didattica a distanza.
Didattica a Distanza: Orario Settimanale
Per quanto riguarda l'orario settimanale abbiamo due possibili scenari:
- in caso di didattica mista, il docente manterrà il suo orario settimanale e potrà restare a disposizione della scuola nelle ore di lezione non dedicate alle classi in didattica a distanza;
- in caso di sospensione totale dell'attività didattica, l'orario settimanale del docente dovrà corrispondere al nuovo quadro di lezioni declinato nell'apposito Piano scolastico in applicazione delle Linee guida sulla DDI.
Orario di Servizio del Docente in DDI
I Docenti dovranno rispettare il proprio orario di servizio, anche in caso di adozione di unità orarie inferiori a 60 minuti. Sarà richiesto anche il rispetto delle prestazioni connesse all'esercizio della professione. Nello specifico, all'articolo 3 comma 1 e 2 viene espresso quanto segue:
- Le prestazioni lavorative dei docenti, all'interno dell'orario settimanale rimodulato come sopra indicato, sono assicurate in modalità sincrona alla classe o a gruppi circoscritti di alunni della classe;
- Anche nelle attività a distanza gli impegni dei docenti devono seguire il piano delle attività (riunioni, consigli, ecc.) così come deliberato dal collegio dei docenti;
I docenti potranno, comunque, effettuare delle pause nel corso della lezione in DDI, questo servirà anche in funzione della valorizzazione della capacità di attenzione degli alunni e sarà permesso anche nel caso di adozione di unità orarie inferiori a 60 minuti. Ricordiamo che le presenze dovranno essere rilevate tramite Registro Elettronico.
Diritti dei Docenti in Didattica Digitale Integrata
Nel CCNI sono previsti dei punti che tutelano i dei docenti, ecco quali sono i principali diritti riconosciuti:
- Diritto alla disconnessione
Va garantito, anche per quanto riguarda il lavoro a distanza dei docenti, il diritto alla disconnessione, oggetto di contrattazione a livello di istituzione scolastica (ai sensi dell'art.22 del CCNL/2018). - Diritto alla Formazione
Al personale docente va garantita la necessaria formazione sulla DDI e, nell'ambito della formazione obbligatoria in materia di sicurezza e salute, è assicurato uno specifico modulo concernente l'uso degli strumenti tecnologici necessari allo svolgimento della DDI. - Diritto a Sicurezza e privacy
La prestazione di lavoro in modalità DDI si deve svolgere nel pieno rispetto delle norme in materia di riservatezza e privacy (a partire dall'art.4 della L.300/1970 in materia di controllo a distanza) nonché in conformità delle normative vigenti in materia di sicurezza e salute previste dal decreto legislativo n. 81/2008 [artt. 4 e 6]. - Diritti sindacali
Ai docenti in DDI sono garantiti tutti i diritti sindacali, compresa la partecipazione alle assemblee sindacali durante l'orario di lavoro [art.8 co.1].
PC in comodato d'uso per i supplenti
Questa non è una norma che si applica al personale in ruolo, in quanto può usufruire della Carta del Docente per acquisti di questo tipo, ma è rivolta prettamente ai docenti con contratto a tempo determinato. Ai supplenti, di conseguenza, potranno essere forniti degli strumenti (come pc o connessioni) in comodato d'uso, ma solo dopo aver garantito la strumentazione adeguata agli alunni