Ancor prima della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, avvenuta in data 22 settembre 2021, Il Decreto Legge 127 ha suscitato malcontenti e contrasti in tutti i settori lavorativi. Di recente sono scaduti anche i termini utili per la presentazione degli emendamenti di modifica ma, prima della chiusura, il sindacato ANIEF ha presentato degli emendamenti che hanno come obiettivi principali la modifica dell'obbligo del Green Pass per entrare a lavoro e la fornitura gratuita dei tamponi salivari utili ad ottenere la certificazione per i non vaccinati. Di seguito riportiamo le dichiarazioni del sindacato e gli emendamenti con le proposte di modifica.
Pacifico: "cancellare l'obbligo del Green Pass o quantomeno ridurne la portata"
Per il Presidente dell'Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori, Marcello Pacifico, l'obiettivo basilare è:
cancellare l'obbligo del Green Pass o quantomeno ridurne la portata per permettere ai lavoratori, senza discriminarli, di continuare ad operare senza incorrere in assurde sanzioni e sospensioni dal servizio.
La modifica è definita fondamentale per mettere fine ad una norma "illegittima e irrazionale" che lede i diritti di molti dipendenti.
I 14 Emendamenti di ANIEF
Gli emendamenti presentati dal sindacato, per mettere fine a questa discriminazione, sono ben 14, ecco quali:
- Gratuità certificazione verde;
- Tamponi rapidi salivari;
- Validità certificazione verde;
- Lavoro agile;
- Ripristino dell'organico Covid-19;
- Revisione organici;
- Interventi sul dimensionamento scolastico;
- Numero alunni per scuola;
- Rapporti alunni docenti;
- Adeguamento organico di fatto all'organico di diritto;
- Revisione criteri organico sostegno;
- Revisione criteri organici educatori;
- Indennità di rischio biologico;
- Assistenti tecnici negli istituti comprensivi.
I punti salienti delle richieste del sindacato riguardano quindi la gratuità dei tamponi salivari per l'ottenimento del Green pass e altre modifiche della sua validità, con l'introduzione della possibilità di adottare la soluzione dello smart working per tutti coloro che ne siano sprovvisti.
Si punta anche sulla riconferma di tutto l'organico Covid assunto nell'anno scolastico 2020/21, sottolineando l'inopportuna cancellazione di posti dell'organico avvenuta l'anno scorso (si parla di oltre 30.000 posti cancellati).
Fondamentale per ANIEF risulta la revisione degli organici sia del personale ATA che di quello Docente, con lo scopo di conferire funzionalità all'autonomia scolastica "per il contrasto alla povertà educativa anche in situazioni di emergenza".
Non mancano le proposte per intervenire su dimensionamento scolastico (reo di aver cancellato 4.000 istituti scolastici e 250.000 mile posti di lavoro per docenti e presonale ATA) e sul rapporto alunni-docenti (da ridurre drasticamente entro l'anno scolastico 2023/24).
Insomma, un numero corposo di proposte che sono attualmente al vaglio del Governo che, se approvate, potrebbero rendere più "vivibili" i posti di lavoro con un occhio alla sicurezza e alla prevenzione.
