Con una propria nota, l'INAIL ha comunicato di aver prorogato al 31 luglio i termini legati alle disposizioni inerenti alla sorveglianza sanitaria eccezionale per i lavoratori fragili. I datori di lavoro, pertanto, sia pubblici che privati - ivi compresi i dirigenti degli istituti scolastici - possono richiedere nuovamente la visita medica per la sorveglianza sanitaria della categoria di lavoratori fragili. Per farlo, occorre collegarsi ai servizi territoriali dell'Inail tramite l'apposito servizio online.
Cosa si intende per categoria "fragile"?
I lavori inquadrabili sotto la dicitura "fragile" corrispondono a quei soggetti che presentano condizioni cliniche particolari, valutate anche in relazione dell'età anagrafica, derivanti:
- da immunodeficienze;
- da malattie croniche;
- da patologie oncologiche con immunodepressione anche correlate a terapie salvavita in corso o da più co-morbilità.
Più specificamente, pertanto, il concetto di fragilità ha a che vedere con:
"quelle condizioni dello stato di salute del lavoratore/lavoratrice rispetto alle patologie preesistenti che potrebbero determinare, in caso di infezione, un esito più grave o infausto e può evolversi sulla base di nuove conoscenze scientifiche sia di tipo epidemiologico che di tipo clinico"
A chi si rivolge la proroga
Con l'art. 83 d.l. 34 del 19 maggio 2020 viene stabilito che i datori di lavoro - sia pubblici che privati - provvedano ad assicurare la sorveglianza sanitaria eccezionale necessaria ai lavoratori maggiormente esposti al rischio, in ragione dell'età, della condizione da immunodepressione, di una pregressa infezione (come anche quella da Covid-19), o di altre patologie che determinano le condizioni di fragilità degli stessi.
Cos'è la sorveglianza sanitaria eccezionale
Per attività di sorveglianza sanitaria eccezionale deve essere intesa la visita prestata da un medico incaricato su quei lavoratori affetti dalle condizioni di cui sopra. Al termine della stessa, il medico sarà tenuto ad esprimere il giudizio di idoneità o meno rispetto alla categoria di "lavoratore fragile". Contestualmente, fornirà pure indicazioni circa soluzioni volte a tutelare la salute del lavoratore, esprimendo la non idoneità soltanto rispetto a quei casi per cui non sono possibili soluzioni alternative.
Cosa accade se non è stato nominato alcun medico?
Vi sono datori di lavoro che non sono tenuti a procedere con la nomina di un medico competente per le attività di sorveglianza sanitaria eccezionale. Tale prestazione può, in questi casi, essere richiesta presso i servizi territoriali dell'Inail che provvedono all'istanza inviando propri medici del lavoro. A ciò va aggiunta la possibilità di nominare a prescindere un medico competente per tutta la durata dello stato d'emergenza.