Il 21 novembre si è svolto l'incontro di informativa sindacale in merito alle iscrizioni alle scuole dell'infanzia, del I e del II ciclo per l'anno scolastico 2023/24. Secondo alcune anticipazioni, le iscrizioni potranno essere effettuate dal 9 al 30 gennaio 2023.
La modalità di presentazione delle domande rimarrà telematica, tranne che per le scuole dell'infanzia, le istituzioni scolastiche delle province di Trento e Bolzano, i percorsi di studio per adulti e altri istituti a norma speciali; per questi, rimarrà la compilazione del modulo cartaceo.
La circolare che verrà emanata conterrà anche alcune indicazioni sulla procedura:
- nel caso in cui le famiglie non riuscissero a trovare una scuola dove iscrivere i propri figli, riceveranno un supporto dalla scuola stessa;
- verranno ampliate le informazioni sull'istruzione parentale;
- le famiglie potranno seguire lo stato di avanzamento dell'iscrizione tramite l'app IO;
- le famiglie di studenti della scuola secondaria di II grado potranno fare richiesta della carta dello studente.
La carta dello studente
Nello specifico della carta dello studente, l'Amministrazione ha comunicato che tra i vari moduli messi a disposizione delle scuole ci saranno due flag in merito da attivare: uno per avviare la richiesta, l'altro per prendere visione dell'informativa sulla privacy.
Iscrizioni in eccedenza
In presenza di iscrizioni in eccedenza e in merito alla loro gestione, l'Amministrazione ha sottolineato che verranno coinvolti gli uffici territoriali competenti, gli unici a essere in possesso di dati reali sull'andamento delle iscrizioni.
Educazione motoria nelle IV classi della primaria e percorsi a indirizzo musicale nelle medie
Saranno due le novità principali che riguarderanno il prossimo anno scolastico:
- l'introduzione dell'educazione motoria nelle IV classi della scuola primaria, per le quali l'orario sarà incrementato di 2 ore settimanali;
- l'avvio dei percorsi a indirizzo musicale.
La novità, per il primo punto, risiede nel fatto che finora l'educazione motoria abbia interessato solo le classi V, mentre dal 2023/24 verranno coinvolte anche le IV classi. L'insegnamento verrà affidato a docenti specialisti dotati di specifico titolo di studio.
L'altra novità, invece, riguarderà l'entrata in vigore dei nuovi percorsi a indirizzo musicale nelle scuole secondarie di I grado che andranno a sostituire gli attuali corsi delle scuole secondarie di I grado a indirizzo musicale.
Rimangono invariate le 2 ore settimanali di musica per ciascuna classe, a prescindere dall'indirizzo scelto. A ogni percorso a indirizzo musicale, invece, verranno attribuite 4 cattedre diverse di strumento musicale, articolate su 3 gruppi, ciascuno corrispondente a un anno di corso specifico.
Ciascun docente di musica dovrà effettuare 6 ore di lezione settimanali per ciascun sottogruppo.