Maxi sciopero generale indetto dalle sigle sindacali Sol Cobas (Sindacato degli operai in lotta Cobas) e Fisi (Federazione italiana sindacati intercategoriali) che a Milano congestionerà i trasporti e tutti i settori pubblici - dalla scuola alla sanità, ai trasporti pubblici, come pure i taxi - nelle giornate di oggi e domani. La causa del blocco sta nella pandemia, annunciano i sindacati infiammati che, intanto, preannunciano una ulteriore agitazione attesa per il prossimo 25 febbraio.
Le motivazioni
Le motivazioni che sottintendono la maxi-congestione risiedono, a parere di sindacati e lavoratori, nella mal gestione della situazione sorta in seguito all'emergenza sanitaria da Covid. Le parti in causa hanno infatti definito questo maldestro tentativo - a loro dire - una "criminale gestione istituzionale della cosiddetta 'pandemia covid-19'". Con essa anche la crisi economica, l'aumento delle bollette, dei carburanti, nonché degli stessi beni di consumo primari, il licenziamento dei lavoratori dalle aziende, non fanno da semplice contorno alla protesta.
48 H. di black out
L'agitazione indetta dai sindacati comporterà 48 h. di congestione totale sull'intero territorio milanese causando numerosi disagi. Avviatosi, lo sciopero, alle 00.01 del 15 febbraio, si concluderà solo alle 23.59 del 16 febbraio. La manifestazione ha preso avvio formalmente questa mattina alle 10:30 con un primo raduno a piazzale Loreto a Milano. Lo sciopero coinvolge i principali settori pubblici, tra cui la scuola, la sanità e i trasporti. Alcuni servizi - quelli primari ed essenziali - restano tuttavia garantiti.
Scuola
Il Ministero dell'Istruzione ha informato che gli istituti scolastici tutti hanno l'obbligo di rendere noto il numero di lavoratori che hanno aderito allo sciopero nonché la durata dello stesso e la misura delle trattenute effettuate.
Sanità
Alla sanità corre invece l'obbligo di garantire quantomeno i servizi minimi essenziali. Per cui restano attivi i centri di Pronto Soccorso e i servizi che riguardano problemi non differibili di salute dei cittadini (sia che questi siano ricoverati, sia che non lo siano). Tra i servizi da garantire rientrano pure l'assistenza domiciliare e la vigilanza veterinaria.
Trasporti
Il Ministero dei Trasporti rende noto, tramite il proprio sito, che sia il personale aereo che quello ferroviario sciopereranno, ma che sono garantite delle fasce orarie di percorrenza direttamente consultabili sul sito. Al momento però, in Lombardia, sia Atm che Trenord non hanno fornito ulteriori indicazioni in merito alle tratte garantite ai passeggeri.