La giornata di oggi, 9 marzo, sarà importante per quanto riguarda la definizione delle modalità e delle procedure che regolano la mobilità docenti 2021. I sindacati sono stati convocati dai tecnici del Ministero dell'Istruzione ad un incontro telematico in video conferenza per risolvere tutti quei punti da cui derivano problematiche e criticità. In attesa di conoscere queste ulteriori novità, vediamo quali sono le cose importanti da ricordare.
Quali sono le tipologie di mobilità?
Anche quest'anno sarà possibile effettuare 3 tipi di mobilità, ovvero:
Tipologie di Mobilità | Descrizione |
---|---|
Passaggio di ruolo | il docente richiede il passaggio ad un grado di istruzione diverso da quello della titolarità |
Passaggio di cattedra | il docente richiede il passaggio ad un'altra classe di concorso nel medesimo grado di istruzione di titolarità |
Trasferimento | il docente richiede la titolarità in un'altra scuola per la stessa classe di concorso di titolarità |
Per quanto riguarda il passaggio di ruolo e di cattedra si parla di mobilità professionale, mentre il trasferimento rientra nelle operazioni di mobilità territoriale.
Chi può richiedere la mobilità?
I requisiti di cui devono essere in possesso i docenti per poter richiedere mobilità professione o territoriale sono:
- contratto a tempo indeterminato;
- assenza di vincolo di permanenza temporale nella scuola di titolarità, triennale o quinquennale che sia.
Mobilità docenti 2021: quando il bando?
La pubblicazione del bando per la mobilità docenti 2021 è imminente in quanto le procedure sono in via di definizione e l'incontro di oggi tra sindacati e MIUR potrebbe portare ad un ulteriore passo avanti verso la redazione definitiva del documento. In realtà questo incontro avrebbe dovuto svolgersi a febbraio ma, vuoi per l'instabilità derivante dalla pandemia, vuoi per il passaggio di testimone al vertice del Ministero, la data è stata rimandata. Siamo, dunque, in attesa di notizie ufficiali e più concrete.
Mobilità docenti 2021: quali sono le possibili date?
Indicativamente possiamo dirvi che le operazioni di presentazione delle domande si svolgeranno, presumibilmente in quest'arco temporale:
- data di inizio - 15 marzo 2021;
- data di scadenza - 8 aprile 2021.
Le graduatorei interne di Istituto relative ai docenti che perdono il proprio posto potrebbero essere rese note in data 23 aprile.
Ricordiamo che queste sono le date indicate per i docenti, per quando riguarda il personale educativo la data è prevista verso la fine di aprile e l'inizio di maggio, invece per il personale ATA si parla di fine marzo/inizio aprile.
Mobilità Docenti 2021: come funzionano le preferenze?
Sarà possibile indicare un numero massimo di 15 preferenze territoriali categorizzabili in due tipologie
Tipo di preferenza | Descrizione | Soddisfazione |
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Preferenza Analitica | Si richiede una scuola specifica | il docente acquisisce titolarità nella scuola richiesta |
Preferenza Sintetica | Si richiede un distretto, un comune o una provincia | il docente acquisisce titolarità in una delle scuole presenti nel comune, distretto o provincia. |
Quali sono gli effetti della mobilità?
Il docente la cui domanda di mobilità viene soddisfatta è sottoposto al vincolo triennale, ciò vuol dire che per il triennio successivo non potrà effettuare altre richieste di trasferimento, passaggio di ruolo o di cattedra.
Come si presenta la domanda?
I docenti potranno presentare la domanda di mobilità all'USR competente tramite il portale Instanze Online entro i termini previsti (che saranno a breve indicati).
Quali sono le possibili novità dell'incontro di oggi?
Uno degli argomenti oggetti di discussione sarà sicuramente il superamento del vincolo quinquennale, questa è la cosiddetta questione dirimente che sta causando l'eccessiva dilatazione dei tempi e lo slittamento della data di pubblicazione dell'ordinanza ministeriale relativa alla mobilità per l'anno in corso. I sindacati chiedono la deroga di tale vincolo per agevolare i docenti neoassunti in questo periodo di crisi pandemica. La richiesta verrà sottoposta ai Tecnici del MIUR che dovranno esprimersi in materia e redigere l'ordinanza che porterà alla pubblicazione del bando.