Chi lo ha detto che, una volta diventati adulti e completati gli studi, non si possa/debba più apprendere? L'istruzione in età adulta è fondamentale per la società e l'economia di un Paese e rappresenta, al contempo, un sintomo di sviluppo e progresso di ogni singolo individuo.
Ecco perché il Ministero dell'Istruzione si adopera, ogni anno, per ideare progetti e iniziative volte a incrementare e favorire l'apprendimento degli adulti, offrendo tra l'altro appositi strumenti agli stranieri per aiutarli nell'integrazione linguistica e sociale.
Tutti gli adulti, italiani e stranieri, che desiderano conseguire un titolo di studio possono iscriversi a percorsi formativi di I e II livello. Gli stranieri che intendono ottenere una certificazione linguistica, che attesti la conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2, possono seguire i corsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana.
La domanda di iscrizione può essere presentata ogni anno seguendo le indicazioni riportate sul sito del Ministero.
Cosa comprendono i percorsi di istruzione per adulti
Come accennato, i percorsi di istruzione per adulti possono essere di I e II livello.
Percorsi di istruzione di I livello
Sono realizzati dai centri provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA) per consentire il conseguimento del titolo di studio conclusivo del I ciclo di istruzione e la certificazione che attesta l'acquisizione delle competenze di base, così come previsto dall'obbligo di istruzione.
Sono suddivisi in due momenti didattici:
- permette di conseguire il titolo di studio conclusivo del I ciclo;
- permette di conseguire la certificazione attestante l'acquisizione delle competenze di base.
Percorsi di istruzione di II livello
Sono realizzati dalle istituzioni scolastiche di II grado per consentire il conseguimento del diploma di istruzione professionale, tecnica e artistica.
Si suddividono in tre momenti didattici:
- primo biennio;
- secondo biennio;
- quinto anno
tutti corrispondenti agli ordinamenti degli istituti professionali, tecnici e artistici.
Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana
Sono realizzati dai CPIA e sono rivolti agli adulti stranieri che desiderano conseguire un titolo che attesti un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore ad A2 del quadro comune europeo.
Chi può iscriversi
I percorsi di istruzione di I livello sono aperti a:
- adulti, anche stranieri, non ancora in possesso del titolo di studio conclusivo del I ciclo di istruzione o che non hanno assolto l'obbligo di istruzione;
- 16enni che non hanno conseguito il titolo di studio conclusivo del I ciclo di istruzione;
- 15enni, previo accordi specifici tra uffici scolastici regionali e regioni.
I percorsi di istruzione di II livello sono rivolti a:
- adulti, ance stranieri, già in possesso di titolo di studio conclusivo del I ciclo di istruzione;
- 16enni in possesso del titolo di studio conclusivo del I ciclo di istruzione e che non possono frequentare il corso diurno.
I percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana sono aperti a:
- adulti stranieri in età lavorativa, anche in possesso di titoli di studio conseguiti nel loro Paese di origine.
L'iniziativa dei CPIA
L'istruzione per adulti è promossa e supportata dai CPIA, cioè iCentro
Provinciali per l'Istruzione degli Adulti. Istituiti nel 2012, consistono in un'istituzione scolastica autonoma che gode di un proprio organico e di un assetto didattico e organizzativo.
Ecco quali attività svolgono:
- percorsi di istruzione per adulti;
- ampliamento dell'offerta formativa;
- attività di ricerca;
- sperimentazione e sviluppo in ambito istruzione per adulti.
Dal punto di vista amministrativo, ogni CPIA ha una sede centrale e diversi punti di erogazione di I livello dove di svolgono i corsi di I livello e i corsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana. Le sedi vengono scelte dalle Regioni.
Dal punto di vista organizzativo-didattico, invece, i singoli CPIA fanno riferimento alle istituzioni scolastiche di II grado che somministrano corsi di studio di II livello agli adulti. I punti di erogazione di questi corsi sono contemplati nelle istituzioni scolastiche secondarie di II grado, sempre individuate dalle Regioni.
I CPIA, poi, possono rendere più vasta l'offerta formativa attraverso accordi con enti locali e altre istituzioni sia pubbliche, che private.
Cos'è l'apprendimento permanente?
Per "apprendimento permanente" si intende, secondo la legge 92 del 28 giugno 2012, articolo 4, comma 51:
"Qualsiasi attività intrapresa dalle persone in modo formale, non formale, informale, nelle varie fasi della vita, al fine di migliorare le conoscenze, le capacità e le competenze, in una prospettiva personale, civica, sociale e occupazionale".L'apprendimento permanente è incentivato, oltre che dai CPIA, anche da infrastrutture come le RETAP, cioè le reti territoriali per l'apprendimento permanente.