Il Ministero della Cultura, insieme con il Ministero dell'Istruzione, in base alla Legge n. 220 del 14 novembre 2016 - "Disciplina del cinema e dell'audiovisivo" - (art. 27 comma 1 lettera i), sono tenuti a sostenere il potenziamento delle competenze nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, nonché l'alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini all'interno delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. Il tutto - è previsto - per un importo pari ad almeno il 3 per cento della dotazione del Fondo per il cinema e l'audiovisivo.
È stato di recente siglato un ulteriore accordo d'intesa tra i due organi (agosto 2021), con l'intento di realizzare strumenti didattico-educativi nonché di avviare iniziative di sensibilizzazione e formazione degli studenti attraverso l'utilizzo del linguaggio cinematografico e audiovisivo.
Le risorse finanziarie stanziate a questo scopo, ai sensi dell'articolo 5 del D.M. 22 aprile 2020, dell'art. 5 del D.M. 3 febbraio 2021 e dell'art. 5 del D.M. 4 febbraio 2022, recanti "Riparto del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo" - e rispettivamente per gli anni 2020, 2021 e 2022 - sono pari a 4 milioni di euro.
Piano nazionale cinema per le scuole: gli obiettivi prefissati
Gli obiettivi posti in capo al Piano nazionale cinema e immagini per la scuola fanno riferimento a tutte quelle iniziative in grado di sviluppare e incrementare le conoscenze critiche e l'uso consapevole dei media, in generale; nello specifico, poi, le competenze afferenti il settore cinematografico e audiovisivo (ovverosia la storia, le tecniche, le professioni, i linguaggi, i formati ecc) e riferiti a tutte le fasi produttive (scrittura, sviluppo, produzione, post -produzione, diffusione, promozione e distribuzione) per ogni tipologia di opera (che si tratti di film, serie, videogiochi, animazione, doc, cortometraggi, opere crossmediali e transmediali, realtà virtuale e aumentata).
La piattaforma ministeriale
Se l'obiettivo ministeriale è quello di generare, così facendo, ricadute sul piano educativo, sociale e culturale per tutti gli studenti afferenti ogni ordine e grado, è stato appositamente ideato uno spazio virtuale - una piattaforma (www.cinemaperlascuola.it) - dedicata al cinema e alla dimensione audiovisiva.
Le attività realizzabili
Con il Piano Nazionale Cinema e Immagini si prevede, nella fattispecie, di:
- Fornire attività di formazione ai docenti che si pongono l'obiettivo di inserire nel sistema scolastico una nuova figura-obiettivo: l'operatore di educazione visiva.
- Emanare bandi rivolti alle scuole di ogni ordine e grado e agli operatori del settore per sostenere l'inserimento della didattica del cinema e dell'audiovisivo all'interno dei percorsi educativi.
- Aggiornare, da un punto di vista professionale, alcuni docenti delle Istituzioni scolastiche statali. In quest'ottica, uno degli obiettivi principali è quello di consolidare ed aggiornare, in materia di educazione visiva e tramite l'erogazione di formazione in aula, le competenze di due docenti in servizio di tutte le istituzioni scolastiche statali del territorio nazionale. Il monte carico finale è pari a 16.000 unità.
- Ottimizzare sistemi informativi a supporto dell'utilizzo delle immagini, alla valorizzazione del ruolo dei docenti nel monitoraggio di fabbisogno specifici, la condivisione di esperienze operative e lo sviluppo di soluzioni organizzative.
Le novità previste per il biennio 2022/2023
Rispetto agli anni passati, il Piano 2022/2023 contiene sostanziali modifiche, che si vanno ad articolare i tre rispettivi comportati:
- Il linguaggio cinematografico ed audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione: in quest'area rientrano i progetti scolastici di formazione e alfabetizzazione, i laboratori, la produzione di audiovisivi, l'orientamento alla progettazione degli insegnanti.
- Il cinema e l'audiovisivo a scuola: si fa riferimento a progetti di educazione all'immagine e di formazione del pubblico destinati al mondo della scuola e proposti da enti qualificati.
- Azioni trasversali di sistema: quest'area contiene varie attività come il Piano di Comunicazione, la Giornata Nazionale, la Piattaforma tecnologica e le attività redazionali (www.cinemaperlascuola.it), l'assistenza tecnica e il monitoraggio, le attività istituzionali.