Saranno i Prefetti a coordinare la riapertura delle scuole superiori. È questa l'ipotesi che fonti di governo hanno dichiarato a l'Adnkronos e che sembra troverà spazio nel nuovo Dpcm di dicembre, che sarà pubblicato nei prossimi giorni.
Nel dettaglio i prefetti saranno chiamati a organizzare, nei loro rispettivi territori, il sistema dei trasporti e gli ingressi scaglionati in vista della riapertura delle scuole e del ritorno alla didattica in presenza al 100%. Ai rappresentanti territoriali del governo spetterà il compito di convocare tavoli di coordinamento ai quali siederanno gli enti locali, il dirigente dell'ufficio scolastico territoriale, i presidi e le aziende di trasporto locale. Non è escluso inoltre che vengano convocate anche le Asl.
La norma avrà carattere nazionale e potrà essere applicate già da subito, anche se è pensata nell'ottica di un rientro in classe al 100% da gennaio. Il fine è chiaro: evitare di prendere decisioni dall'alto e conivolgere direttamente i rappresentanti locali nell'organizzazione del rientro a scuola, attraverso la presa di decisioni in temi rapidi che consentano di gestire il rientro sui banchi in piena sicurezza.
L'idea, secondo quanto riporta il Fatto Quotidiano, è partita dal coordinatore del Comitato tecnico scientifico Agostino Miozzo che ha suggerito a Lucia Azzolina di sbloccare l'impasse attraverso il ricorso alle prefetture. L'idea è stata accolta positivamente anche dalla Ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli che fa sapere attraverso fonti a lei vicine che già ad agosto aveva proposto questa soluzione con il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia.
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Riapertura scuole: i prefetti coordineranno il rientro a scuola. Ecco cosa prevede il nuovo Dpcm di dicembre
Scuola, saranno i prefetti a organizzare il rientro a scuola. A loro il compito di gestire i trasporti e gli ingressi scaglionati. Ecco cosa prevede il nuovo Dpcm del Governo Conte