Che tutti i settori della scuola, nessuno escluso, manifestino una grave carenza di personale di ruolo, le disposizioni emanate continuano a non fare altro che allungare i tempi senza risolvere definitivamente il problema. La scuola pubblica sta cadenzo a pezzi, sta letteralmente precipitando ma, a quanto pare, nessuno agisce di conseguenza.
Tutte le carenze della scuola pubblica
Le mancanze nella scuola pubblica alle quali si fa riferimento non comprendono solo carenze edilizie (che, tuttavia, non possono passare inosservate, dato che mancano di agibilità e manutenzione), ma anche e soprattutto scarso personale di ruolo.
La Legge di Bilancio 2023, poi, ha previsto un dimensionamento scolastico che rivede l'organico dei dirigenti scolastici e dei DSGA sulla base di un coefficiente compreso tra 900 e 1000 alunni per scuola. La conseguenza? Un riduzione di circa 700 dirigenti scolastici e DSGA su tutto il territorio italiano per l'anno scolastico 2024/25.
Concorsi in attesa del bando, annunciati o rinviati
Nonostante sia stato dato il via libera da parte del CSPI, i bandi non sono stati emanati, quindi gli aspiranti sono in perenne attesa di poter intraprendere la carriera lavorativa desiderata.
Altri concorsi, poi, sono stati annunciati ma per un motivo o per un altro vengono ripetutamente rinviati. I motivi sono sempre diversi: che sia per semplificare le procedure o per modificare il sistema di reclutamento, i concorsi si trovano comunque in una situazione di stallo.
Concorso abilitante
Esistono poi i concorsi annunciati ma dei quali, poi, non è più giunta alcuna notizia; quindi, nonostante i candidati abbiano già versato la quota di partecipazione, non sanno ancora nulla in merito al loro destino. Tra questi rientra il concorso abilitante pubblicato in gazzetta ufficiale n. 34 del 28 aprile del 2020, che prevedeva una procedura straordinaria per accedere ai percorsi di abilitazione all'insegnamento nella scuola secondaria di I e II grado su posto comune.
Concorso per DSGA
Il CSPI, poi, si era espresso favorevole anche in merito a un nuovo concorso ordinario per DSGA, sottolineando tra l'altro l'opportunità di emanare in modalità prioritaria un concorso riservato agli Assistenti Amministrativi facenti funzione. Anche qui, silenzio assoluto.
Concorso per ispettore tecnico
Il bando del concorso per ispettore tecnico sembrava essere in dirittura d'arrivo grazie all'autorizzazione pervenuta dal parlamento nell'ottobre 2020, ma il Decreto Milleproroghe di gennaio 2021 lo rinviato a fine dicembre 2021. Nonostante si sia concluso l'anno 2022, del concorso non si sa ancora nulla.
Concorso per docenti di religione cattolica
É "solo" dal 2004 che, dopo l'ultimo concorso rivolto agli insegnanti di religione, gli aspiranti aspettano il nuovo bando. Era stato previsto nel 2020 ma, sempre il Decreto Milleproroghe, lo ha rinviato entro il 2021. Anche in questo caso, è appena terminato il 2022 e non si ha alcuna notizia in merito.
Concorso per educazione motoria
Infine, il concorso per insegnanti di educazione motoria nella scuola primaria era stato annunciato dalla Legge di Bilancio del dicembre 2021 e doveva essere portato a termine entro il 2022 per le classi quinte e nel 2023 per le classi quarte. A oggi, sembra essere stato letteralmente dimenticato.
Stando alla situazione attuale, tra il calo della natalità e le immissioni in ruolo completamente dimenticato, è altamente probabile che nei prossimi anni all'interno delle istituzioni scolastiche saranno presenti solo banchi, sedie e la speranza di un futuro migliore seppellita da polvere e ragnatele.