Sono stati resi noti i periodi utili per effettuare le iscrizioni per l'anno scolastico 2023/24 per le scuole secondarie di I grado, oltre che le indicazioni per le iscrizioni di studenti con DSA e di alunni stranieri sprovvisti di cittadinanza italiana. Ecco i dettagli.
Iscrizioni scuole secondarie I grado
Le richieste di iscrizione per le prime classi delle scuole secondarie di I grado per l'a.s. 2023/24 potranno essere effettuate tramite la piattaforma Iscrizioni online del Ministero dell'Istruzione e del Merito dalle ore 08:00 del 9 gennaio 2023 alle ore 20:00 del 30 gennaio 2023.
Scelta dell'orario settimanale
Al momento dell'iscrizione, i genitori o coloro che detengono la patria potestà possono esprimere la propria preferenza in merito all'orario settimanale, che può essere di:
- 30 ore;
- 36 ore elevabili fino a 40 ore, con orario prolungato alle fasce pomeridiane.
L'opzione di tempo prolungato è disponibile solo in presenza di personale disponibile e di servizi come mensa e accoglienza.
Iscrizioni in eccedenza
Potrebbe verificarsi il caso di iscrizioni in eccesso rispetto ai posti realmente disponibili, con conseguente slittamento degli studenti verso altri istituti; ecco perché, in fase di iscrizione, i genitori possono indicare fino a 3 istituti scolastici in ordine di preferenza.
Al completamento della domanda, il sistema comunica di aver inoltrato la richiesta di iscrizione all'istituto scolastico selezionato. Nel caso in cui la domanda non venga accolta in nessuno degli istituti indicati, spetta all'ultima scuola selezionata affiancare i genitori e guidarli verso un'istituzione che possa accogliere il figlio.
Iscrizioni online anche per gli istituti comprensivi
Per gli istituti comprensivi non sono previste iscrizioni d'ufficio, ma bisogna procedere sempre tramite procedura online. Si sottolinea che gli alunni provenienti dalle scuole primarie dello stesso istituto comprensivo hanno priorità rispetto a coloro che provengono da altri istituti.
Iscrizione alunni con DSA
Anche le iscrizioni per gli alunni con DSA avvengono attraverso procedura online, ovviamente con i dovuti accorgimenti.
Esonero insegnamento lingua straniera
Secondo l'art. 11, comma 13 del decreto legislativo n. 62/2017, gli alunni con grave disturbo dell'apprendimento possono essere esonerati dall'insegnamento di lingue straniere per procedere con un percorso didattico personalizzato. Sempre il comma 13, inoltre, afferma che gli stessi alunni, in sede di esame di Stato, sostengono prove differenti e coerenti con il percorso svolto.
Perfezionamento iscrizione
Gli alunni certificati DSA possono iscriversi alla scuola secondaria di I grado se, dopo aver portato a termine l'iscrizione online, perfezionano la procedura presentando la diagnosi rilasciata ai sensi della legge n. 170/2010, che li dispensa dall'insegnamento delle lingue straniere.
Iscrizione alunni con cittadinanza non italiana
Lo Stato italiano garantisce il diritto all'istruzione indipendentemente dalla cittadinanza italiana, quindi anche i minori stranieri, ai titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria e ai minori stranieri non accompagnati possono iscriversi online e sono soggetti all'obbligo scolastico secondo la normativa italiana vigente.
Modalità d'iscrizione
Le modalità di iscrizione per gli alunni stranieri non cambia: devono presentare domanda online esattamente come gli alunni con cittadinanza italiana. Anche le loro domande, quindi, dovranno pervenire tra il 9 e il 30 gennaio 2023.
Minori senza documentazione
I minori stranieri sprovvisti di documenti o in possesso di documenti irregolari o incompleti possono iscriversi con riserva e conseguire i titoli conclusivi dei corsi di studio delle scuole di ogni odine e grado.
Minori senza codice fiscale
Gli alunni stranieri sprovvisti di codice fiscale possono comunque iscriversi online con la creazione di un codice provvisorio che, non appena possibile, viene sostituito sul portale SIDI con il codice fiscale definitivo.
Distribuzione degli alunni stranieri nelle classi
I minori stranieri vengono iscritti alla classe corrispondente alla loro età anagrafica. In ogni caso, si cerca di non dar vita a classi costituite esclusivamente o in maggior parte da alunni stranieri, fissando un massimo del 30%.
Dopo decisione del collegio dei docenti, gli alunni stranieri possono essere iscritti a una classe diversa tenendo conto:
- dell'ordinamento degli studi del Paese di provenienza dello studente, che può determinare l'iscrizione a una classe inferiore o superiore rispetto a quella corrispondente all'età anagrafica;
- dell'accertamento delle competenze e dei livelli di preparazione dell'alunno;
- del corso di studi seguito dall'alunno nel suo Paese di provenienza;
- dell'eventuale titolo di studio in possesso dell'alunno.