Si può già consultare su NoiPa il cedolino dello stipendio in relazione alla mensilità di agosto 2022, mentre in alcuni casi i dipendenti scolastici potrebbero trovare un secondo cedolino denominato "Emissione competenze accessorie". Si tratta quindi del primo stipendio che segue all'erogazione del bonus 200 euro per docenti e personale ATA, poco più che una semplice boccata d'aria in un contesto di crisi.
Vediamo allora qual è la situazione delle retribuzioni per i dipendenti della scuola.
Come visualizzare il cedolino di agosto per docenti e personale ATA
Per visualizzare lo stipendio di agosto, sarà necessario eseguire l'accesso a NoiPa ed entrare nella propria area personale. Da lì, bisognerà poi fare clic sull'area "Documenti personali", cioè un archivio della documentazione relativa al dipendente: cedolini, contratti, modelli 730 e certificazione unica.
Nel caso specifico dello stipendio di agosto, l'importo potrà variare a seconda di:
- accrediti o addebiti dovuti al modello 730;
- emissione delle competenze accessorie;
- pagamento degli esami di Stato.
La data di esigibilità è invece confermata per martedì 23 agosto.
Per maggiori informazioni sul portale NoiPa, su come registrarsi e accedere e sui diversi dati che si possono consultare, rimandiamo all'approfondimento dedicato.
Inflazione, caro vita e mancato rinnovo del contratto: l'estate dei dipendenti scolastici
Come abbiamo accennato nell'introduzione, quale che sia l'importo dello stipendio di agosto, quella in cui si trova il personale scolastico non è una situazione del tutto agevole. Non è soltanto un discorso di ferie, che - dicono gli esperti - saranno più brevi e per lo più sul territorio nazionale, ma di costo della vita.
Nel caso di docenti e dipendenti ATA, infatti, l'aumento dell'inflazione e il caro vita si aggiungono a un contratto bloccato dalla fine del 2018. Il rinnovo relativo al triennio 2019-2021 è ancora in stallo e si riferisce peraltro a un contratto che sarà già scaduto.
In un contesto del genere, l'aumento proposto dall'ARAN sarà di:
- 102-123 euro lordi per i docenti;
- 88 euro lordi per il personale ATA.
E se i sindacati hanno deciso di attendere la prossima legge di bilancio per valutare la possibilità di aggiungere ulteriori fondi, nel frattempo il governo è caduto. Insomma: non la più stabile delle situazioni.
Pochi, maledetti e subito: a quando il rinnovo del contratto scuola?
Secondo una stima di CGIL Toscana, l'impatto dell'inflazione sulle famiglie sarebbe compreso fra circa 1500 e 2000 euro all'anno. Si tratta di un aumento del costo della vita che, per la segretaria generale Dalida Angelini, obbliga la politica
"ad aumentare i salari e a riformare il fisco, combattere la precarietà, costruire un nuovo stato sociale in particolare a partire da sanità, istruzione e non autosufficienza" Con un costo della vita in aumento, politiche di sviluppo ferme nonostante gli incontri del governo coi sindacati, futuro della scuola del tutto incerto, i dipendenti della scuola attendono ancora.
Hanno stipendi fermi da anni, se si esclude il ritocco del 2018, e rimangono fra le priorità "meno prioritarie" di politiche basate sugli annunci, e poco altro.
Sembra che per i sindacati che contrattano con lo Stato l'unica scelta sia tra "pochi, ma il prossimo anno" e "pochi, maledetti e subito".