Manca poco ai primi giorni di novembre. Quest'anno si prospetta un ponte tra Halloween, il giorno festivo di Ognissanti e il Giorno dei Morti, l'ultima pausa dell'attività didattica prima del giorno dell'Immacolata e delle più corpose vacanze natalizie.
La pausa didattica non sarà tuttavia uniforme in tutta Italia, con variazioni anche sostanziose. Non tutte le scuole chiuderanno per il 2 novembre e in alcune parti d'Italia addirittura la pausa didattica si estenderà fino al 6 novembre.
Ponte Ognissanti. Quando non si va a scuola in base alla regione
Come riportato nei rispettivi calendari scolastici, le regioni che fermeranno le lezioni il 2 novembre sono le seguenti:
- Abruzzo
- Basilicata
- Calabria
- Campania
- Emilia Romagna
- Lombardia
- Marche
- Molise
- Puglia
- Sardegna
- Umbria
La provincia autonoma di Trento e quella di Bolzano prolungheranno lo stop didattico fino a sabato 6 novembre, con un effettivo rientro a scuola datato lunedì 8 novembre.
Le scuole delle regioni non citate possono avere tuttavia incluso, in piena autonomia, il 2 novembre tra i giorni di pausa didattica, purché venga rispettato il requisito imprescindibile dei 200 giorni di lezione minimi annuali.
Si ricorda in chiusura, che la pausa didattica coinvolge sia le lezioni in presenza sia l'eventuale attività didattica a distanza qualora questa fosse in corso per motivi sanitari.